
Il nostro metodo
Benvenuto sul nostro articolo dedicato al chitosano. Veloce, esprimi un desiderio! Se sei a dieta, è molto probabile che tu abbia pensato di “mangiare e non ingrassare” senza nemmeno rifletterci troppo. Ogni volta consumiamo porzioni sempre più grandi di cibo e più caloriche, rendendo quasi impossibile il controllo del peso. Non sarebbe bello ridurre la quantità di calorie che assorbiamo ad ogni pasto?
Il chitosano è un integratore in grado di ridurre l’assorbimento dei grassi dalla dieta. Anche se non ti permetterà di mangiare quanto vuoi senza aumentare di peso, il suo effetto “cattura grasso” potrebbe essere utile per perdere qualche chilo di troppo. Se la tua dieta dimagrante non ti convince, assicurati di dare un’occhiata a questo nuovo articolo di Healthspring.
Le cose più importanti in breve
- Il chitosano è un composto ottenuto dai crostacei. È in grado di legarsi ai grassi alimentari, prevenendone l’assorbimento.
- Vegani e allergici troveranno il chitosano vegetale. Proviene da un fungo e ha azioni simili a quelle del chitosano marino.
- Quando si sceglie un integratore di chitosano, dobbiamo prendere in considerazione la sua origine (animale o vegetale), il suo potenziale allergenico, il suoi ingredienti aggiuntivi, la sua scadenza e il suo rapporto qualità-prezzo. Ne parleremo nella sezione dei criteri di acquisto.
I migliori integratori di chitosano sul mercato: la nostra selezione
Qui sotto puoi trovare alcuni integratori di chitosano che abbiamo selezionato per la loro qualità ed efficacia. Abbiamo preso in considerazione aspetti importanti come la purezza del prodotto o la presenza di allergeni. Abbiamo anche considerato le opinioni dei consumatori. Dai un’occhiata, forse uno di questi potrebbe essere adatto a te.
- L’integratore di chitosano più venduto
- L’integratore di chitosano più puro
- L’integratore di chitosano più completo
- Il miglior integratore di chitosano in formato risparmio
L’integratore di chitosano più venduto
Nessun prodotto trovato.
Integratore contenente 120 compresse ciascuna della quali da 500 mg di chitosano. Viene prodotto rimuovendo i gruppi acetilici dalla chitina, attraverso un processo chiamato deacetilazione. Viene consigliato di assumere 1-2 compresse con un po’ di acqua tre volte al giorno a stomaco vuoto, 20 minuti prima di un pasto. Le recensioni ne parlano bene, anche se le compresse sono grandi da deglutire.
L’integratore di chitosano più puro
Questo integratore contiene 200 capsule vegetali di chitosano marino, con una purezza del 90%. Il produttore garantisce che l’assenza di impurità consente un legame più efficace con il grasso alimentare. Gli acquirenti sono generalmente soddisfatti. Confermano che se combinato con una dieta sana, questo articolo promuove la perdita di peso. Altri invece si dichiarano delusi.
L’integratore di chitosano più completo
Questo integratore a base di chitosano contiene anche cromo (per supportare il metabolismo), cassia nomame (per ridurre l’appetito) e opuntia ficus (un altro brucia grassi). Viene consigliata l’assunzione di 2 compresse da assumere prima di pranzo e 2 prima di cena, con abbondante acqua. Sono 40 compresse di cui ognuna apporto 500 mg di chitosano.
Il miglior integratore di chitosano in formato risparmio
In questo momento il prodotto menzionato non è disponibile presso il fornitore. Per questo motivo lo abbiamo sostituito con un altro dalle caratteristiche simili. Segnala un problema.
Il contenitore di questo integratore contiene 240 capsule, consentendo un trattamento dimagrante per 120 giorni se usato correttamente. Per alcune persone, le tavolette sono troppo grandi da buttare giù. Fortunatamente, possono essere divise in porzioni più piccole. Sono efficaci per la perdita di peso, secondo chi le utilizza, e il rapporto qualità prezzo è particolarmente apprezzato.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sul chitosano
Il chitosano è un composto ottenuto dalla chitina, il componente principale del guscio di granchi e gamberi. Questo prodotto si lega al grasso alimentare e ne impedisce l’assorbimento, riducendo l’apporto calorico e stimolando la disgregazione del grasso immagazzinato. Le persone allergiche ai crostacei e i vegani trovano un’alternativa vegetale a loro disposizione.
Cos’è il chitosano e come agisce?
Ambito | Proprietà |
---|---|
Biomedicina | Cura delle ferite
Sintesi dell’osso Cicatrizzante Funzione strutturale Antimicrobico Potenziatore del sistema immunitario |
Farmacia | Involucro (pillole e capsule)
Stabilizzatore dei principi attivi Formatore di microparticelle |
Chimica | Sostituito di altri composti
Generatore di molecole |
Dietetica | Controllo del peso
Assorbimento dei grassi Antiossidante |
Questi qualità hanno catapultato la popolarità il chitosano, rendendolo uno dei più popolari integratori per la “perdita di peso”. Sebbene alcune persone siano state in grado di migliorare la propria figura grazie a questo articolo, ci sono esperti che non nascondono il loro scetticismo.
Nel campo della dietetica e della nutrizione, gli integratori di chitosano vengono utilizzati per il controllo del peso. Questo composto ha dimostrato la capacità di attrarre e legarsi alle particelle di grasso degli alimenti, impedendone l’assorbimento intestinale. In questo modo, l’eliminazione dei lipidi aumenta, riducendo il peso corporeo (2).
Può aiutarmi a perdere peso un integratore di chitosano?
Tuttavia, l’effettiva efficacia del chitosano sulla perdita di peso è un argomento che ha dato origine a numerose discussioni nella comunità medica. Numerosi studi sono stati condotti su questo articolo, trovando risultati contraddittori. La Guida Cochrane ha combinato i dati disponibili, creando una meta-analisi. La riassumiamo nella seguente tabella (2):
Descrizione | |
---|---|
Data meta-analisi | 2008 |
Studi analizzati | 15 |
Persone studiate | 1219 |
Effetto sul peso (rispetto al placebo) | Riduzione di 1,7 kg |
Effetto sul colesterolo (rispetto al placebo) | Riduzione di 0,2 nanomoli/litro |
Efetto sulla pressione arteriosa (rispetto al placebo) | Riduzione della pressione diastolica e sistolica |
Escrezione di grassi (rispetto al placebo) | Senza cambiamenti |
Effetti collaterali (rispetto al placebo) | Non trovati |
Pertanto, si può vedere che il chitosano potrebbe migliorare (modestamente) la perdita di peso nelle persone studiate. Inoltre, questa riduzione della massa corporea è accompagnata da un migliore controllo del colesterolo e della pressione sanguigna. Il controllo di questi due parametri sarà cruciale per migliorare la tua salute, riducendo la comparsa di malattie cardiovascolari.
Tuttavia, questa meta-analisi di Cochrane ha tanti punti luce quante ombre. Gli esperti ammettono che questo studio su larga scala presenta diversi punti deboli, che richiedono ulteriori analisi di questo integratore in futuro. Il seguente elenco riassume le principali obiezioni degli scienziati alla sperimentazione con il chitosano:
- La durata degli studi. Gli studi analizzati hanno una durata da quattro a sei settimane. Questo periodo di tempo, secondo gli esperti, non permette di apprezzare gli effetti del chitosano in maniera esauriente.
- I soggetti degli studi. Le persone sottoposte agli studi avevano diverse abitudini, alimentazioni, livelli di attività e stati di salute. Tutti questi fattori influiscono notevolmente sulla perdita di peso, ma non sono stati considerati dalla maggior parte delle indagini.
- I conflitti di interesse. Gli studi finanziati dagli stessi produttori di integratori di chitosano potrebbero essere ‘di parte’, mettendo in risalto i migliori aspetti dei loro prodotti e tralasciando i negativi.
- Le conclusioni generali. La maniera più sicura di perdere peso è adottando uno stile di vita salutare. Sebbene un integratore di chitosano possa accelerare la perdita di massa corporea, il suo effetto sarà significativo solo se combinato con dieta ed esercizio fisico. Gli esperti temono che il suo uso indiscriminato porterà le persone a sottovalutare cosa veramente deve aiutare a dimagrire.
Cos’è il chitosano vegetale?
Il “chitosano vegetale” è un composto che si ottiene da un fungo (generalmente Aspergillus niger) (3). I suoi produttori assicurano che questo integratore abbia un’attività di “raccolta dei grassi” simile a quella del chitosano marino. Inoltre, sarebbe meno allergenico e fornirebbe una piccola quantità di fibra.
La verità è che abbiamo pochissime informazioni sugli integratori a base di Aspergillus niger. Sebbene sia considerato un composto sicuro e un’alternativa al chitosano animale, le persone con un sistema immunitario indebolito dovrebbero essere particolarmente caute. Scegli un prodotto con funghi trasformati e inattivati per evitare possibili infezioni (4).
Chi può beneficiare di un integratore di chitosano?
- Sei giovane e in buona salute.
- Sei in sovrappeso moderato, che non richiede un intervento medico.
- Non puoi (o non vuoi) usare integratori brucia grassi.
- Pensi di combinare l’uso del chitosano con la dieta e un nuovo programma di esercizi.
- La tua alimentazione è sana.
Sfortunatamente, la perdita di peso è uno dei processi più complessi e difficili da controllare in campo sanitario. Per questo motivo, il rimodellamento della nostra figura deve essere accompagnato da una serie di abitudini sane (dieta, esercizio fisico, riposo adeguato e astensione dalle droghe). Questo sarà l’unico modo per raggiungere i nostri obiettivi di perdita di grasso.
Come utilizzare gli integratori di chitosano?
- Dose: la dose di chitosano di solito varia da 600 a 2500 milligrammi al giorno, generalmente suddivisa in diverse dosi. Il regime più comune è di 250 mg, quattro volte al giorno.
- Momento della giornata: i principali produttori di chitosano consigliano di assumere il loro prodotto prima dei pasti. Negli studi analizzati, al momento dell’integrazione non viene data particolare enfasi. Sì, ovviamente si prende in considerazione l’effetto di ‘raccolta’ dei grassi di questa molecola che ha luogo durante il passaggio del cibo attraverso l’intestino.
- Dieta: negli studi ufficiali condotti con integratori di chitosano, le persone seguono un’alimentazione sana, normale o ipocalorica.
In molte occasioni, gli integratori di chitosano sono commercializzati come articoli che ti permetteranno di mangiare “tutto quello che vuoi”. Tuttavia, ricorda che questo derivato dei molluschi è in grado di catturare il 30% del grasso alimentare. Sebbene possa minimizzare l’effetto di una “abbuffata”, non può impedirci di ingrassare se le nostre abitudini non sono sane.
Il chitosano provoca un “effetto rebound”?
La maggior parte dei venditori di questo articolo afferma che il loro prodotto non è associato alla comparsa di un “effetto rimbalzo”. Sfortunatamente, gli studi scientifici su questo integratore non hanno analizzato cosa succede una volta abbandonato l’uso del chitosano. Per ridurre al minimo le possibilità che questo effetto appaia, in questa guida ti diamo i seguenti suggerimenti (7):
- Cambia le abitudini, non le dimensioni dei pantaloni – il tuo obiettivo durante un programma di perdita di peso dovrebbe essere quello di adottare abitudini sane. Stranamente, focalizzarsi solo sul perdere una taglia o raggiungere un certo peso come obiettivo aumenterà le possibilità di effetto rebound.
- Concentrati sulla tua dieta – usa integratori di chitosano nel contesto di una dieta sana. Non usarli come “catturai grassi” per consumare cibi “spazzatura” o ipercalorici pensando di non avere ripercussioni.
- Balla, corri o salta – è il momento di scegliere un’attività fisica che ti stimoli. Balla, segui un corso di arti marziali o un allenamento funzionale, non importa quale. L’importante è abituarsi all’esercizio quotidiano. Questa semplice azione consumerà calorie e attiverà il tuo metabolismo, impedendoti di aumentare o riprendere peso.
- Sii positivo – Un atteggiamento ottimista e tenace nei confronti delle battute d’arresto che possono sorgere durante la vita ti aiuterà a rimanere nel tuo peso. Non scoraggiarti se vedi che la bilancia ti segnala un peso maggiore dopo le vacanze. Sei stato in grado di perdere peso una volta e puoi farlo di nuovo!
Sono sicuri gli integratori di chitosano?
- Disturbi gastrointestinali
- Nausea
- Vomito
- Diarrea
- Flatulenza
Questa preparazione è stata utilizzata con successo nelle persone con malattie croniche (come l’insufficienza renale), sebbene noi raccomandiamo ai pazienti cronici di consultare il proprio medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento. Questo consiglio si estende anche alle donne in gravidanza e ai minori.
Il problema principale che può apparire durante il consumo di integratori di chitosano in persone sane sono le interazioni farmacologiche e nutrizionali. Questo articolo potrebbe interferire con le azioni del warfarin, un farmaco anticoagulante. Inoltre, l’abuso di chitosano potrebbe ostacolare l’assorbimento di vitamine liposolubili (A, D, E e K)(6).
Criteri di acquisto
Quando un articolo è principalmente di origine animale, come il chitosano, è essenziale trovare un integratore di buona qualità. La composizione di questo articolo (e quella della sua alternativa vegetale) deve essere attentamente esaminata per acquistare un prodotto sicuro ed efficace. Fatti guidare dai seguenti criteri di acquisto:
- Alimentazione vegana o vegetariana
- Allergie nutrizionali
- Combinazione di ingredienti
- Conservazione e scadenza
- Rapporto qualità-prezzo
Alimentazione vegana o vegetariana
Se sei vegano, scegli un prodotto a base di Aspergillus niger o un altro fungo adatto al consumo umano. Non confondere con alcuni integratori quel “chitosano vegetale” che in realtà ha chitosano di origine marina avvolto in una capsula di cellulosa. Questi articoli ovviamente non sono adatti a vegani o vegetariani.
Allergie nutrizionali
La maggior parte delle allergie ai molluschi è dovuta a un’intolleranza alla carne (e non al guscio) di questi animali(8). Per questo motivo, alcuni produttori di chitosano marino affermano che il loro prodotto può essere consumato anche da chi è allergico ai crostacei. Tuttavia, se non si è sicuri dell’entità della propria allergia, meglio optare per un prodotto a base di chitosano vegetale.
Ricorda che gli integratori di chitosano possono contenere anche sostanze di rivestimento o eccipienti che agiscono come allergeni. Se sei allergico alla soia, al lattosio, al glutine o alle noci, tra gli altri, richiedi un prodotto che sia correttamente etichettato e che si dimostri privo di allergeni.
Combinazione di ingredienti
Non è raro trovare integratori che combinano il chitosano con altri integratori brucia grassi e “cattura grassi”. È anche molto comune che questo prodotto sia combinato con vitamine e minerali che contribuiscono al normale metabolismo di grassi e carboidrati. Le seguenti combinazioni sono le più popolari:
- Chitosano e Garcinia cambogia
- Chitosano ed estratto di tè verde
- Chitosano e cromo
- Chitosano ed estratto di carciofo
- Chitosano e glucomannano
- Chitosano e vitamina C
Da questa guida, sconsigliamo l’uso indiscriminato di combinazioni di integratori per la perdita di peso. Gli effetti collaterali possono essere imprevedibili e pericolosi, in quanto non sono stati studiati con una sufficiente profondità. È stata studiata la combinazione tra chitosano e Garcinia cambogia, probabilmente sicura per l’integrazione in persone sane(9).
Conservazione e scadenza
Il chitosano sembra essere un composto molto resistente al passaggio del tempo. Tuttavia, si consiglia di conservarlo in un luogo fresco e asciutto, lontano da temperature e odori aggressivi. Questa molecola perderà la sua capacità di legare progressivamente i grassi dopo la data di scadenza. (10).
Rapporto qualità-prezzo
Sei fortunato! Il chitosano è un composto piuttosto economico. Cento capsule di questo articolo hanno un prezzo medio di circa cinque euro. Il prezzo della sua alternativa vegetale è più alto, con circa quindici euro per contenitore. Naturalmente, l’aggiunta di altri additivi vitaminici o con effetto dimagrante aumenterà il prezzo finale del prodotto.
Conclusioni
Gli integratori di chitosano sono uno strumento sicuro ed ecologico che può aiutarci a ottenere un migliore controllo del peso. Questa molecola, derivata dal guscio dei crostacei, assorbirà una parte dei grassi nella dieta, riducendo le calorie consumate ad ogni pasto.
Tuttavia, questo integratore non sarà in grado di fare nulla contro una dieta malsana. Usalo se hai bisogno di ulteriore aiuto durante il tuo programma di perdita di peso, ma non dimenticare che sei l’unico che può rimodellare il tuo corpo. Non ci sono scorciatoie o pillole magiche, ma esistono potenziali alleati che ti aiuteranno nella tua lotta contro quei temuti “chili di troppo”.
Vogliamo conoscere la tua opinione. Se questo articolo sul chitosano è stato interessante per te, lasciaci un commento e condividi questo articolo sui tuoi social network.
(Fonte dell’immagine in evidenza: Taliun: 32693159/ 123rf.com)
Riferimenti (10)
1.
Cruz-Filho AM da, Bordin AR de V, Souza-Flamini LE, Guedes DF da C, Saquy PC, Silva RG, et al. Analysis of the shelf life of chitosan stored in different types of packaging, using colorimetry and dentin microhardness. Restor Dent Endod [Internet]. 2017 [cited 2020 Jan 6];42(2):87.
Fonte
2.
Chuah LO, Ho WY, Beh BK, Yeap SK. Updates on Antiobesity Effect of Garcinia Origin (−)-HCA. Evidence-Based Complement Altern Med [Internet]. 2013 [cited 2020 Jan 6];2013:1–17.
Fonte
3.
Khora SS. Seafood-Associated Shellfish Allergy: A Comprehensive Review [Internet]. Vol. 45, Immunological Investigations. Taylor and Francis Ltd; 2016 [cited 2020 Jan 6]. p. 504–30.
Fonte
4.
Hall KD, Kahan S. Maintenance of Lost Weight and Long-Term Management of Obesity. Med Clin North Am [Internet]. 2018 Jan 1 [cited 2020 Jan 6];102(1):183–97.
Fonte
5.
Chitosan Uses, Benefits & Dosage - Drugs.com Herbal Database [Internet]. [cited 2020 Jan 6].
Fonte
6.
Chitosan supplement, does it work for weight loss or reduce cholesterol? [Internet]. [cited 2020 Jan 6].
Fonte
7.
Person AK, Chudgar SM, Norton BL, Tong BC, Stout JE. Aspergillus niger: an unusual cause of invasive pulmonary aspergillosis. J Med Microbiol [Internet]. 2010 Jul 1 [cited 2020 Jan 6];59(7):834–8.
Fonte
8.
Kionutrime-CsG ® [Internet]. [cited 2020 Jan 6].
Fonte
9.
Jull AB, Ni Mhurchu C, Bennett DA, Dunshea-Mooij CAE, Rodgers A. Chitosan for overweight or obesity. Cochrane Database Syst Rev [Internet]. 2008 Jul 16 [cited 2020 Jan 1];(3).
Fonte
10.
Bellich B, D’Agostino I, Semeraro S, Gamini A, Cesàro A. “The Good, the Bad and the Ugly” of Chitosans. Mar Drugs [Internet]. 2016 May 17 [cited 2020 Jan 1];14(5):99.
Fonte