Colon irritabile cura
Ultimo aggiornamento: 29/10/2020

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Sei arrivato fino a qui perché stai cercando una cura o un trattamento per il colon irritabile? Il dolore, il disagio e i cambiamenti dei ritmi intestinali che questa malattia produce possono farti “disperare”, lo sappiamo. Ma è possibile alleviare in qualche modo la sindrome del colon irritabile?

Sebbene non esista una “bacchetta magica” per il trattamento di questa condizione, il medico e il nutrizionista possono aiutarti a tollerare meglio questa fastidiosa sindrome. Oltre a dozzine di farmaci da prescrizione, puoi rivolgerti ad alcuni integratori e prodotti da banco che possono aiutarti a sentirti meglio. Vuoi conoscerli? Allora continua a leggere la nostra guida!

Le cose più importanti in breve

  • La sindrome del colon o intestino irritabile – o semplicemente IBS – è una malattia che non è pericolosa per la vita, ma altera il ritmo intestinale e provoca dolore e svariati fastidi.
  • Il trattamento del colon irritabile prevede l’uso di farmaci da prescrizione, integratori, un’alimentazione adeguata, attività fisica e un seguimento psicologico.
  • Per affrontare meglio i sintomi dell’intestino irritabile, ti consigliamo di fare esercizio quotidiano, di controllare il più possibile lo stress e di scrivere un “diario dei sintomi” da poter condividere con il tuo medico o nutrizionista.

Prodotti consigliati per il colon irritabile

I seguenti prodotti sono opzioni più che consigliati per contrastare il colon irritabile e i suoi spiacevoli sintomi. Tuttavia, ricorda che il tuo medico deve darti il ​​permesso di utilizzare uno qualsiasi degli integratori mostrati qui sotto. Solo così puoi assumerli con tranquillità! Mostragli la selezione di prodotti che abbiamo preparato:

Il probiotico per il colon irritabile più conveniente

Questo probiotico del noto marchio Nutravita combina 15 ceppi batterici in grado di ripristinare l’equilibrio intestinale. Non contiene lattosio o frutta a guscio. Dovrebbero essere prese due capsule al giorno.

Abbiamo scelto questo articolo per il suo incredibile rapporto qualità-prezzo che, sommato ai promettenti commenti di persone che lo hanno già utilizzato, lo rendono un’ottima opzione per cercare di alleviare i disagi digestivi.

Il miglior probiotico senza glutine e vegetariano per il colon irritabile

Solgar ha creato un probiotico privo di glutine e lattosio, due ingredienti che possono influenzare il colon irritabile. Contiene una miscela di ceppi di batteri Lactobacillus che potrebbero aiutare nel controllo di questa malattia.

Proponiamo questo prodotto che ha ricevuto ottime recensioni sul mercato online. La sua confezione non ha bisogno di rimanere in frigorifero, poiché i batteri scelti sopravvivono bene a temperatura ambiente.

Le migliori bucce di psillio ecologico per il colon irritabile

Se vuoi provare le bucce di psillio per aumentare l’assunzione di fibre, ecco un buon prodotto! Il suo formato in polvere ti permetterà di modulare la quantità di psillio che consumi per evitare un attacco inaspettato di intestino irritabile.

Abbiamo scelto questo prodotto per le sue garanzie di qualità e per la sua origine ecologica. Ti permetterà di prenderti cura della tua salute intestinale e dell’ambiente allo stesso tempo. Ricordati di bere molta acqua!

La migliore tisana alla menta per il colon irritabile

L’olio di menta piperita potrebbe, in futuro, diventare un utile trattamento per l’intestino irritabile. Nel frattempo puoi beneficiare di un po’ di sollievo allo stomaco ricorrendo a questo infuso di foglie di menta senza glutine e lattosio.

Non abbiamo esitato a includere questa infusione nella nostra classifica. La sua purezza e le ottime recensioni sul sapore l’hanno reso un prodotto da aggiungere alla routine contro le coliche da colon irritabile.

Il miglior diario dei sintomi e FODMAP per il colon irritabile

Un “diario dei sintomi” può essere utile per le persone a cui è stato appena diagnosticata la sindrome  dell’intestino irritabile e vogliono saperne di più sui sintomi che hanno. Può anche aiutare coloro che stanno eliminando gli alimenti “proibiti” o FODMAP che colpiscono maggiormente le persone che soffrono di colon irritabile.

Abbiamo scelto questo “diario dei sintomi” dal design elegante e unisex. Ti aiuterà sia per le tue giornate che durante le visite dal tuo medico.

Colon irritabile cura: Tutto quello che devi sapere al riguardo

Il colon irritabile è una condizione che colpisce migliaia di persone in Italia e non solo. Questa malattia provoca dolori e alterazioni delle abitudini intestinali (diarrea, costipazione e flatulenza). Essendo una situazione complessa, e ancora poco chiara, il suo trattamento comprende molti farmaci, terapie e alimentazioni differenti. È quasi sempre necessario rivolgersi a uno specialista per contrastare i suoi effetti. Questa sezione ti aiuterà a chiarire alcuni dubbi che potresti avere al riguardo. Buona lettura!

Donna con mal di testa e di pancia

Eliminando alcuni prodotti dalla tua alimentazione, potresti avere meno fastidi classici del colon irritabile. (Fonte: Victor69: 110647165/ 123rf.com)

Perché il colon irritabile è così difficile da curare e trattare?

La sindrome dell’intestino irritabile, nota colloquialmente come “colon irritabile” o IBS, è una malattia molto fastidiosa che causa dolore addominale e disturbi del transito intestinale. Sebbene di per sé non rappresenti un pericolo per la nostra salute, i suoi sintomi possono “imitare” quelli di alcune gravi malattie, provocando paura, nervosismo e disagio, tra le altre cose.

Hai sofferto di dolori addominali e cambiamenti nei movimenti intestinali almeno una volta alla settimana negli ultimi sei mesi?

In tal caso, dovresti andare dal tuo medico di fiducia. Durante la visita ti richiederà i test pertinenti per escludere qualsiasi altra patologia grave e, a seconda delle caratteristiche del tuo colon irritabile, classificherà la tua malattia come (1):

  • Sindrome dell’intestino irritabile con predominanza di costipazione: il dolore addominale è accompagnato da una difficoltà di evacuazione. Se non provi dolore, lo specialista potrebbe classificare la tua malattia come “stipsi funzionale”.
  • Sindrome dell’intestino irritabile con predominanza di diarrea: in questo caso, si verifica un aumento della frequenza della defecazione o un cambiamento nella consistenza delle feci. Probabilmente sarà presente anche dolore prima e subito dopo l’evacuazione.
  • Sindrome dell’intestino irritabile con predominanza mista: in questo caso, siamo di fronte a un colon irritabile che si manifesta con diarrea e costipazione alternate.
  • Sindrome dell’intestino irritabile non classificato: i sintomi non consentiranno agli specialisti di classificare il colon irritabile in nessuna delle precedenti categorie. Non temere, il tuo medico cercherà di curarlo in ogni caso!

Siamo spiacenti di dirti che il colon irritabile è una malattia cronica che non ha cura. Puoi andare ‘in remissione”, controllarlo e ridurre i suoi sintomi al minimo, ma non è “come un’infezione” che può essere curata con un breve trattamento. Inoltre, l’origine “poco chiara” della malattia (che combina fattori biologici, ambientali e persino psicologici) complica il suo trattamento.

Ma non perdere la speranza! Un buon trattamento dell’intestino irritabile può aiutarti a condurre una vita normale, attiva e senza fastidi o quasi. Nelle sezioni seguenti ti mostreremo alcuni dei rimedi più noti.

Olio di menta piperita

L’olio di menta piperita può alleviare i sintomi dell’intestino irritabile. (Fonte: Fascinadora: 71106373/ 123rf.com)

Quali trattamenti esistono ad oggi per la sindrome dell’intestino irritabile?

Diete speciali, antibiotici, fibre e persino antidepressivi, oltre a estratti vegetali e farmaci complessi. Tutti questi trattamenti vengono utilizzati (in ambito clinico o sperimentale) per il trattamento del colon irritabile. Nella tabella che segue ti forniamo un breve riassunto delle loro  caratteristiche (2, 3, 4, 5):

Tipo di trattamento Esempi Funzioni e caratteristiche
Dieta Aumentare il consumo di fibre

Dieta senza glutine

Dieta bassa in FODMAP*

Le fibre potrebbero migliorare la stitichezza.

Le diete che eliminano il glutine e altre sostanze potrebbero dare sollievo al dolore e ai fastidi della condizioni.

Psicoterapia Terapia cognitivo-comportamentale

Rilassamento e/o mindfulness (professionisti autorizzati)

Cercano di migliorare la comprensione della malattia e di sviluppare strategie per affrontarla.

Alleviando lo stress, i sintomi dell’intestino irritabile possono essere ridotti.

Fibre Integratori di psyllium Gli integratori di fibre possono alleviare il dolore addominale e controllare la flatulenza per tutti i tipi di intestino irritabile.
Probiotici Integratori a ceppo unico

Integratori a ceppi multipli

L’uso di probiotici potrebbe dare sollievo ai sintomi del colon irritabile (dolore, diarrea e stitichezza).

Gli integratori con più ceppi di batteri benefici sembrano capaci di dare risultati migliori.

Olio di menta Estratto di Mentha piperita Trattamento sperimentale che sembra alleviare i sintomi del colon irritabile.

Pochi effetti collaterali e buona tolleranza.

Attualmente sotto studio (non è stato definito un dosaggio).

Farmaci specifici Antidepressivi (Inibitori della ricaptazione della serotonina)

Antispasmodici

Antidiarroici

Antibiotici (rifaximina)

Gli antidepressivi e gli antispastici possono ridurre il dolore addominale e alleviare la stitichezza.

Gli antidiarroici e la rifaximina vengono utilizzati nel trattamento dell’intestino irritabile con una predominanza di diarrea.

Possono essere utilizzati anche altri farmaci (Eluxadolina, Cilansetron, lassativi stimolanti e antinfiammatori, ricorrendo in alcuni casi agli oppioidi).

Possono avere effetti collaterali gravi. Ad uso esclusivamente medico.

*Gli alimenti ricchi di carboidrati fermentabili vengono comunemente associati a disturbi intestinali.

Questo breve riassunto arriva solo a “scremare” la complessità del trattamento dell’intestino irritabile. Come puoi vedere, ci sono dozzine di diversi farmaci per il sollievo di questa malattia che sono in grado di causare tutti i tipi di effetti collaterali. Questi effetti negativi vanno dal semplice disagio (nausea e malessere) a reali minacce per la salute (intossicazioni).

Per questo motivo ti consigliamo di lasciare il trattamento farmacologico della sindrome dell’intestino irritabile nelle mani del tuo medico. Nella prossima sezione invece parleremo di prodotti da banco, diete e “trattamenti alternativi” che puoi usare da solo nella tua vita quotidiana. Sono efficaci? Sono sicuri? Vediamo!

Quali prodotti da banco possono aiutarmi a trattare il colon irritabile?

Puoi acquistare i seguenti prodotti nel mercato online o nel più vicino negozio di prodotti alimentari e integratori. Tuttavia, prima di utilizzarli, dovresti consultare un medico o un nutrizionista per capire se sono rimedi adatti al tuo tipo di intestino irritabile.

Probiotici per il colon irritabile

I probiotici (microrganismi benefici per la salute) possono aiutarti a gestire meglio il dolore e i problemi di evacuazione associati all’intestino irritabile. Alcuni esperti ritengono che questa malattia potrebbe essere causata (almeno in parte) da uno “squilibrio del microbiota” (più batteri “cattivi” che buoni nel tratto digestivo).

Osservando gli studi disponibili, abbiamo scoperto che i probiotici “multi-ceppo” (cioè con due o più tipi di batteri o funghi) sembrano essere più efficaci nell’alleviare i sintomi del colon irritabile. I ceppi probiotici più utilizzati sono i batteri dei gruppi Lactobacillus e Bifidobacterium, insieme al fungo Saccharomyces cerevisiae (5).

Sebbene i probiotici siano generalmente prodotti con poche controindicazioni ed effetti avversi, non dovrebbero essere utilizzati senza supervisione nei bambini, nelle donne in gravidanza o in allattamento, o nelle persone con gravi problemi di salute (specialmente quelli con “difese basse”). Se vuoi saperne di più su questi prodotti, dai un’occhiata al nostro articolo a riguardo!

Uomo e donna che corrono

L’esercizio fisico può aiutarti a gestire meglio il tuo colon irritabile. (Fonte: Lightfieldstudios: 88332681/ 123rf.com)

Olio di menta per la sindrome del colon irritabile

Che sorpresa! L’olio che viene estratto dalla famosa pianta di menta piperita (Mentha piperita) ha dimostrato, più volte e in studi di buona qualità, di essere un buon trattamento per la maggior parte dei sintomi dell’intestino irritabile, compreso il dolore. Quando si verificano effetti collaterali, di solito sono lievi (disturbi digestivi come “bruciore di stomaco” o “reflusso”).

Sfortunatamente, l’uso di questo prodotto per alleviare i sintomi dell’intestino irritabile è relativamente nuovo e non è stato definito un dosaggio raccomandato. Anche le interazioni tra la menta piperita e altri farmaci non sono ben comprese, anche se si ritiene che potrebbero essere molte (6, 7). Inoltre, la maggior parte degli oli di menta piperita venduti sono per uso cosmetico. Non devono quindi essere ingeriti.

Ti consigliamo di avere un po’ di pazienza con questo nuovo integratore. Saremo i primi a informarti appena esce un prodotto sicuro da questa erba, che sia anche economico ed efficace. Nel frattempo, puoi provare gli infusi alla menta. Molte persone con intestino irritabile dicono di trarre benefici anche da questi!

Luis María Bustos-Fernández e Ignacio Hanna-JairalaMedici specialisti in gastroenterologia
“È necessario spiegare che l’IBS (sindrome dell’intestino irritabile o colon irritabile) non causa il cancro né accorcia la durata della vita, e che lo stress può innescare sintomi”.

Psyllium per il colon irritabile

Chiamiamo psyllium o psillio i semi (o gusci di semi) di un gruppo di piante conosciute come piantaggine. Questi semi sono una fonte di fibra idrosolubile in grado di alleviare il dolore addominale da intestino irritabile, costipazione e persino diarrea.

Lo psillio ha anche altri vantaggi (potrebbe abbassare il colesterolo e la pressione sanguigna e servire come lassativo naturale per la stitichezza occasionale). Tuttavia, alcune persone provano disagio quando prendono lo psillio per la prima volta, perché il tratto digestivo ha bisogno di “abituarsi” all’aumento di fibre nella dieta (8).

Per evitare o minimizzare questi disagi, si consiglia di iniziare con dosi più basse (5 grammi) e aumentare gradualmente la quantità di psillio. Alcune fonti consigliano di assumere un massimo di 10 grammi di psillio al giorno, anche se in altri studi si consiglia di arrivare fino a 20 grammi (9).

Lo psillio potrebbe impedire il corretto assorbimento dei tuoi farmaci regolari, quindi ricorda di consumare questo integratore di fibre a due ore di distanza tra un trattamento medico e l’altro (10).

Quali diete potrebbero essere di aiuto nel trattamento del colon irritabile?

Anche prendersi cura della propria alimentazione può aiutare ad alleviare i sintomi dell’intestino irritabile. Prodotti come caffè, alcol o spezie piccanti potrebbero causare “focolai” di questa malattia secondo le persone che ne soffrono, anche se la scienza non ha trovato una spiegazione per queste reazioni. Tuttavia, evitare cibi che ti “fanno male” è un’opzione sensata.

Inoltre, gli esperti hanno suggerito l’uso di diversi tipi di alimentazione appositamente progettati per trattare o alleviare i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile. Evidenziamo i tre più noti:

  • Dieta senza glutine: Uno studio del 2006 ha rilevato che una dieta priva di glutine ha avuto un effetto positivo sul dolore e sui disturbi del transito intestinale nella sindrome dell’intestino irritabile. E si ritiene che alcune persone con intestino irritabile possano avere “intolleranza al glutine” senza essere celiache (11). Consulta il tuo medico se vuoi provare questa dieta!
  • Dieta ricca in fibra: Si consiglia alle persone con qualsiasi tipo di intestino irritabile di aumentare l’assunzione di fibre. Tuttavia, non tutte le fibre sono uguali! I prodotti difficili da digerire, come alcuni tipi di frutta, verdura e legumi, aggraveranno il disagio. È preferibile utilizzare prodotti di facile digestione o integratori come lo psillio (4).
  • Dieta a basso contenuto di FODMAP: L’acronimo FODMAP è l’abbreviazione di “fermentable oligosaccharides, disaccharides, monosaccharides and polyols”, ovvero oligosaccaridi fermentabili, disaccaridi, monosaccaridi e polioli (12). La dieta a basso contenuto di FODMAP allevia il fastidio dell’intestino irritabile evitando cibi difficili da digerire e che tendono a causare disturbi addominali.

Un’ultima nota sulla dieta a basso contenuto di FODMAP. Questo modo di mangiare elimina molti cibi dal nostro piatto, come ti mostreremo nella tabella seguente (12). Per questo motivo, molti esperti temono che possano verificarsi carenze nutrizionali se questa dieta viene eseguita senza supervisione. Fatti consigliare dal tuo medico o nutrizionista!

Alimenti ricchi in FODMAP (da eliminare nella dieta a basso contenuto di FODMAP) Alimenti bassi in FODMAPs (possono essere consumati senza problemi nella dieta a basso contenuto di FODMAP)
Mela, prugna, pompelmo, mango, pesca . Banana, avocado, frutti di bosco, limone, papaia, ananas.
Piselli, cavolfiori, sedano, asparagi, carciofi. Rucola, broccoli, cavolo cappuccio, mais, melanzane, spinaci, pomodoro.
Prodotti senza glutine (grano, triticale, segale, avena, orzo, farro). Riso integrale, prodotti per celiaci.
Latte vaccino, gelato, burro e formaggio fresco. Latti vegetali e formaggi “a pasta dura” (come il parmigiano).
Legumi (fagioli, ceci, lenticchie e altri). Frutta secca.
Salsicce, salumi. Tofu. 

Quali sono le “terapie alternative” per il colon irritabile?

L’intestino irritabile è una malattia che può “rendere la tua vita impossibile”. Quando la medicina non sembra darci i risultati sperati, potremmo essere inclini a ricorrere ad altre terapie non convalidate dalla scienza, note come “terapie alternative”.

La meditazione e il mindfulness vengono usati occasionalmente per aiutare ad eliminare lo stress e la tensione prodotti dal colon irritabile.

In alcuni casi, hanno dimostrato di avere un leggero effetto benefico. Tuttavia, altri trattamenti alternativi, come l’agopuntura e l’omeopatia, non sono stati in grado di dimostrare la loro utilità (13, 14).

Le raccomandazioni degli esperti sono concordi su questo proposito. È preferibile ricorrere sempre a cure mediche debitamente fondate e validate dalla scienza. E se in qualsiasi momento ti sembra di non ottenere i risultati desiderati, parlane seriamente con il tuo medico o chiedi un secondo parere ad un esperto prima di avventurarti nel “mondo dell’ignoto”.

Blister di capsule

Esistono molti, molti farmaci per curare l’intestino irritabile. (Fonte: Tiyaworanan: 44612208/ 123rf.com)

Consigli per “sopravvivere” al colon irritabile

Soffri di intestino irritabile e hai la sensazione di “non farcela più”? Sebbene questa malattia sia fastidiosa, dolorosa e persino “insopportabile”, non rappresenta una grave minaccia per la salute. Con questa promettente idea in mente, ti invitiamo ad applicare i seguenti suggerimenti nella tua quotidianità. Sicuramente ti aiuteranno a gestire meglio la sindrome del colon irritabile!

Fai esercizio

L’attività fisica ti aiuterà a gestire meglio lo stress della tua vita quotidiana. Inoltre, muovere il tuo corpo faciliterà anche il tuo transito intestinale, così potresti avere meno flatulenza e “viaggi in bagno” più piacevoli (14). Qual è il tuo esercizio preferito? Ballare, correre, nuotare? Va bene qualsiasi cosa, basta muoversi!

Dottoressa con paziente

Consulta il proprio medico prima di utilizzare integratori per l’intestino irritabile.  (Fonte: Korzh: 41502956/ 123rf.com)

Controlla lo stress

Alcune persone sono particolarmente sensibili allo stress. Cerca di ricordare e riflettere se hai più sintomi di intestino irritabile durante degli esami, dopo discussioni o prima di consegnare dei lavori importanti per la tua attività. Pensi che il nervoso ti influenzi? In tal caso, evitare il più possibile le situazioni emotivamente “difficili” sarà di aiuto.

Tuttavia, non è “realistico” evitare qualsiasi tipo di stress nella nostra vita. La psicoterapia fornita da un professionista autorizzato può aiutarti ad affrontare al meglio le situazioni stressanti delle tue giornate. Sebbene non curerà completamente il tuo intestino irritabile, la terapia psicologica può essere un ottimo supporto nel suo trattamento (14).

Tieni un “diario dei sintomi”

Sai cos’è un diario dei sintomi? Questo strumento potrebbe essere estremamente utile se ancora non sai quali cibi o quali eventi “attivano” il tuo colon irritabile. Puoi usare un semplice taccuino o acquistare un diario appositamente realizzato per questo compito e iniziare a “monitorare” questa fastidiosa malattia (15):

  • Pasti: Quali cibi fanno accendere il tuo colon irritabile? Prendi nota!
  • Situazioni: Dopo aver parlato con una certa persona, ti senti peggio? O hai per esempio un “attacco” prima di quella lezione complicata? Guarda il tuo diario per capire meglio la tua vita quotidiana ed essere in grado di apportare cambiamenti che migliorano la tua qualità di vita.
  • Medicinali: Potresti provare un disagio più correlato alla sindrome dell’intestino irritabile dopo aver assunto determinati farmaci. Il tuo diario dei sintomi ti aiuterà a stabilire una “relazione” tra il tuo trattamento abituale e il dolore addominale, permettendoti di chiedere al tuo medico di cambiare il trattamento con uno meno aggressivo, quando possibile.
Dr. David M. PoppersMedico specializzato in gastroenterologia (New York, U.S.A.)
“Credo che molte persone con intestino irritabile pensino ‘soffrirò ogni giorno per il resto della mia vita’. Ma per la maggior parte dei pazienti, evitare determinati fattori scatenanti può fare la differenza. Un cambiamento nelle abitudini aiuterà”.

Affidati al tuo medico

La comunicazione tra medici, infermieri e pazienti è fondamentale per il trattamento di qualsiasi malattia. Nell’intestino irritabile, un buon rapporto con gli specialisti è ancora più importante, poiché si tratta di una malattia che, molte volte, può essere definita solo in base alle tue parole ed esperienze. Hai bisogno di essere ascoltato e trattato con pazienza e cura.

Stabilendo un buon rapporto con il tuo medico, la tua infermiera e il tuo nutrizionista, puoi chiedere loro consigli quando provi nuovi trattamenti, tra cui:

  • Diete: Senza glutine, a basso contenuto di FODMAP, ricche di fibre. Quanto è complicato! Un professionista sanitario può guidarti attraverso il meticoloso processo di eliminazione degli alimenti dalla tua dieta o di aumento della dose di fibre. Gradirai il suo consiglio!
  • Integratori: Evita di avere una “brutta giornata” provando un integratore con additivi (come xilitolo o sorbitolo) dannosi per l’intestino irritabile. Una rapida visita (o telefonata) al tuo medico personale sarà più che sufficiente per aiutarti a definire quali prodotti puoi o non puoi assumere e in quale dosaggio.

Conclusioni

Non esiste un unico trattamento per l’intestino irritabile. Farmaci, integratori, diete e terapie scientifiche e alternative si combinano per cercare di alleviare una condizione che incide sulla qualità della vita di migliaia di persone nel nostro paese. Anche la ricerca di una vita più tranquilla potrebbe contribuire a un miglioramento dei sintomi.

La comunicazione con il tuo medico e l’uso attento di prodotti da banco per il trattamento dell’intestino irritabile ti aiuteranno a gestire questa condizione. All’inizio, adattare le tue abitudini per evitare questi disturbi intestinali potrebbe essere difficile. Tuttavia, siamo fiduciosi che con il tempo vedrai i risultati! Non scoraggiarti!

Se grazie a questo articolo hai compreso meglio le cure e i trattamenti per il colon irritabile, condividilo e lasciaci un commento. Vogliamo conoscere la tua opinione!

(Fonte dell’immagine in evidenza: Mironova: 132511886/ 123rf.com)

Riferimenti (15)

1. Sebastián Domingo JJ. The new Rome criteria (IV) of functional digestive disorders in clinical practice. Med Clin (Barc). 2017 May 23;148(10):464–8.
Fonte

2. Tratamiento para el síndrome de intestino irritable | NIDDK.
Fonte

3. Hanna Jairala I, Bustos-Fernández LM. Tratamiento actual del síndrome de intestino irritable. Una nueva visión basada en la experiencia y la evidencia. Acta Gastroenterol Latinoam. 2019 ;49(4):381–93.
Fonte

4. El-Salhy M, Ystad SO, Mazzawi T, Gundersen D. Dietary fiber in irritable bowel syndrome (Review). Vol. 40, International Journal of Molecular Medicine. Spandidos Publications; 2017. p. 607–13.
Fonte

5. Dale HF, Rasmussen SH, Asiller ÖÖ, Lied GA. Probiotics in irritable bowel syndrome: An up-to-date systematic review. Nutrients. 2019 Sep 1 ;11(9).
Fonte

6. Khanna R, Macdonald JK, Levesque BG. Peppermint oil for the treatment of irritable bowel syndrome: A systematic review and meta-analysis . Vol. 48, Journal of Clinical Gastroenterology. Lippincott Williams and Wilkins; 2014. p. 505–12.
Fonte

7. Peppermint: Uses, Side Effects, Interactions, Dosage, and Warning.
Fonte

8. Complementary and Alternative Medicine – Penn State Hershey Medical Center – Psyllium – Penn State Hershey Medical Center.
Fonte

9. Kumar A, Kumar N, Vij JC, Sarin SK, Anand BS. Optimum dosage of ispaghula husk in patients with irritable bowel syndrome: Correlation of symptom relief with whole gut transit time and stool weight. Gut . 1987 ;28(2):150–5.
Fonte

10. Psyllium Drug Interactions – Drugs.com.
Fonte

11. Hajiani E, Masjedizadeh A, Shayesteh A, Babazadeh S, Seyedian S. Comparison between gluten-free regime and regime with gluten in symptoms of patients with irritable bowel syndrome (IBS). J Fam Med Prim Care.2019 ;8(5):1691.
Fonte

12. Dieta Baja En Fodmaps.
Fonte

13. Peckham EJ, Cooper K, Roberts ER, Agrawal A, Brabyn S, Tew G. Homeopathy for treatment of irritable bowel syndrome. Vol. 2019, Cochrane Database of Systematic Reviews. John Wiley and Sons Ltd; 2019.
Fonte

14. Asare F, Störsrud S, Simrén M. Meditation over Medication for Irritable Bowel Syndrome? On Exercise and Alternative Treatments for Irritable Bowel Syndrome. Curr Gastroenterol Rep . 2012 Aug 4;14(4):283–9.
Fonte

15. Symptom Diary.
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Articolo scientifico
Sebastián Domingo JJ. The new Rome criteria (IV) of functional digestive disorders in clinical practice. Med Clin (Barc). 2017 May 23;148(10):464–8.
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Sito ufficiale
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Articolo scientifico
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Articolo scientifico
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Revisione sistematica
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Revisione sistematica
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Sito ufficiale
Peppermint: Uses, Side Effects, Interactions, Dosage, and Warning.
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Studio su umani
Kumar A, Kumar N, Vij JC, Sarin SK, Anand BS. Optimum dosage of ispaghula husk in patients with irritable bowel syndrome: Correlation of symptom relief with whole gut transit time and stool weight. Gut . 1987 ;28(2):150–5.
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Psyllium Drug Interactions – Drugs.com.
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Studio su umani
Hajiani E, Masjedizadeh A, Shayesteh A, Babazadeh S, Seyedian S. Comparison between gluten-free regime and regime with gluten in symptoms of patients with irritable bowel syndrome (IBS). J Fam Med Prim Care.2019 ;8(5):1691.
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Documento ufficiale
Dieta Baja En Fodmaps.
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Articolo scientifico
Peckham EJ, Cooper K, Roberts ER, Agrawal A, Brabyn S, Tew G. Homeopathy for treatment of irritable bowel syndrome. Vol. 2019, Cochrane Database of Systematic Reviews. John Wiley and Sons Ltd; 2019.
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Articolo scientifico
Asare F, Störsrud S, Simrén M. Meditation over Medication for Irritable Bowel Syndrome? On Exercise and Alternative Treatments for Irritable Bowel Syndrome. Curr Gastroenterol Rep . 2012 Aug 4;14(4):283–9.
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Sito ufficiale
Symptom Diary.
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