Ultimo aggiornamento: 27/07/2021

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Hai l’abitudine di condire i tuoi pasti con la curcuma? Sapevi che questa spezia può aiutare ad alleviare i dolori articolari, controllare il diabete e curare la tua pelle? La curcuma ha proprietà conosciute da millenni e il suo rizoma arancione, ricco di curcumina, è un ingrediente base della medicina ayurvedica indiana.

Se non ti piace il sapore della curcuma, ma vuoi approfittare dei suoi effetti antinfiammatori, digestivi e antiossidanti, puoi consumarla in capsule o compresse. La polvere di curcuma può essere utile per trattare alcuni problemi della pelle, come l’acne e la psoriasi. In questa guida, scoprirai i benefici della curcuma e come dovrebbe essere usata in ogni situazione.

Il più importante

  • La curcuma contiene un ingrediente attivo chiamato curcumina, che è responsabile delle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, neuroprotettive, antimicrobiche, curative e digestive.
  • La curcumina è il pigmento che dà al rizoma di curcuma il suo tipico colore arancione. Il rizoma può essere consumato crudo o in polvere ed è anche usato per fare capsule, compresse e oli con un’alta concentrazione di curcumina.
  • Per beneficiare delle proprietà della curcuma, è essenziale acquistare prodotti di ottima qualità. Per fare questo, è consigliabile valutare attentamente i seguenti aspetti: forma di presentazione, concentrazione e biodisponibilità della curcumina, ingredienti aggiunti, presenza di allergeni e certificazioni di qualità.

Proprietà della curcuma: la nostra selezione

Quello che devi sapere sulla curcuma: proprietà, come usarla e raccomandazioni per l’uso

Il rizoma della pianta Curcuma longa è ricco di curcumina, il composto responsabile delle proprietà farmacologiche della curcuma e del suo intenso colore arancione. In questa sezione, scoprirai gli attributi medicinali, come usarla e le raccomandazioni per un uso responsabile della curcuma.

Le maschere per il viso e i capelli alla curcuma aiutano a regolare la produzione di sebo nella pelle e nel cuoio capelluto, rispettivamente. (Fonte: Puhhha: 133503599/ 123rf.com)

Quali sono le proprietà della curcuma?

Molte persone sanno che la curcuma fa parte della medicina ayurvedica da migliaia di anni. Tuttavia, questa spezia non è solo usata per prevenire e/o trattare numerose malattie, ma può anche essere usata per scopi cosmetici. Nella seguente tabella, spieghiamo le varie proprietà della curcuma (1, 2):

Antinfiammatorio

La curcumina modula l’attività delle citochine (interleuchine, interferone, fattore di necrosi tumorale), che sono molecole coinvolte nella risposta infiammatoria. Grazie all’effetto antinfiammatorio della curcumina, la curcuma è raccomandata nei casi di (1, 3, 4, 5):

  • Artrite
  • Artrosi
  • Infiammazione post-chirurgica
  • Sclerosi multipla
  • Psoriasi
  • Lichen planus orale
  • Lesioni alle articolazioni del ginocchio, della caviglia e del polso
  • Artrite reumatoide
  • Pancreatite
  • Esofagite
  • Malattia infiammatoria intestinale (colite ulcerosa e malattia di Crohn)
  • Sindrome dell’intestino irritabile
  • Malattie infiammatorie della pelle, ad esempio acne vulgaris, psoriasi e dermatite atopica

Antiossidanti

La curcumina è un potente antiossidante che neutralizza i radicali liberi che accelerano l’invecchiamento e aumentano il rischio di sviluppare aterosclerosi, diabete di tipo II, malattie neurodegenerative, renali e cardiovascolari, tra gli altri (6, 7).

Digestivo

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, la curcuma può giovare alle persone che soffrono di malattie infiammatorie intestinali. Riduce anche il rischio di sviluppare un’ulcera gastrica stimolando la produzione di muco nella parete dello stomaco (8, 9).

La curcumina stimola la secrezione e il rilascio della bile, contribuendo alla digestione dei grassi e al sollievo della pesantezza addominale (9). Inoltre, ci sono prove dell’utilità della curcuma nell’alleviare i sintomi e prevenire le complicazioni del reflusso gastro-esofageo non erosivo (reflusso acido) (8).

La curcuma contiene un ingrediente attivo chiamato curcumina, che è responsabile delle sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, neuroprotettive, antimicrobiche, curative e digestive. (Fonte: Acevedo: 107404258/ 123rf.com)

Proprietà ipoglicemiche/antidiabetiche

La curcuma abbassa il livello di glucosio nel sangue (effetto ipoglicemico), aumenta la secrezione di insulina nelle cellule beta del pancreas, migliora la sensibilità all’insulina e previene le complicazioni del diabete come la nefropatia (colpisce i reni), la neuropatia (colpisce i nervi) e la retinopatia (danneggia la retina dell’occhio) (10, 11).

Epatoprotettivo

La curcumina protegge il fegato attraverso la sua attività antinfiammatoria e antiossidante e ha un effetto simile alla silimarina. La curcuma previene la tossicità epatica da paracetamolo, tetracloruro di carbonio, alcol, cisplatino e tossina del fungo Aspergillus flavus (9). Inoltre, la curcuma può essere usata come coadiuvante nel trattamento della malattia non alcolica del fegato grasso (12).

Doctor Trevor GatesMedico naturopata
“La curcuma controlla la crescita dei microrganismi sulla pelle, aiutando a fermare i batteri che causano l’acne e a prevenire altre infezioni. Ha anche potenti proprietà antiossidanti, regola la secrezione di sebo e aiuta a pulire i pori”.

Neuroprotettivo

La curcumina protegge il cervello grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Tuttavia, questo composto può aiutare a prevenire le malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson, poiché previene l’aggregazione proteica anormale che si verifica in queste condizioni (13, 14).

Anticancerogeno

Le proprietà anticancro della curcuma sono dovute a 3 meccanismi: prevenzione della carcinogenesi, inibizione della crescita tumorale e riduzione dell’angiogenesi (crescita dei vasi sanguigni che forniscono nutrimento e ossigeno alle cellule tumorali) (8, 9). La curcumina previene anche lo sviluppo del cancro esofageo legato al reflusso gastro-esofageo (15).

La curcuma applicata sulla pelle accelera la guarigione delle ferite e delle scottature minori, stimolando la rigenerazione cellulare nella zona interessata. (Fonte: Johanjk: 39027718/ 123rf.com)

Antisettico/Antimicrobico

La curcuma inibisce la crescita di batteri, virus, funghi e parassiti. La curcumina può migliorare l’effetto degli antibiotici convenzionali contro alcuni batteri, ad esempio l’Helicobacter pylori o lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (16).

D’altra parte, quando applicata sulla pelle, la curcuma può aiutare a controllare le dermatofitosi, che sono infezioni della pelle causate da funghi (1).

Guarigione/Rigenerante

La curcuma applicata sulla pelle accelera la guarigione delle ferite e delle scottature minori, stimolando la rigenerazione cellulare nella zona interessata. Migliora anche l’aspetto delle smagliature e dei talloni screpolati (17).

Regola la produzione di sebo

Le maschere alla curcuma per il viso e per i capelli aiutano a regolare la produzione di sebo nella pelle e nel cuoio capelluto, rispettivamente. Come risultato, l’oleosità è ridotta. La curcuma può aiutare a trattare la pelle grassa e acneica (18).

La curcumina è il pigmento che dà il tipico colore arancione al rizoma della curcuma.
(Fonte: Norbert: 41835042/ 123rf.com)

Schiarimento/Spigmentazione

La curcuma aiuta a schiarire le macchie causate dall’esposizione al sole e dall’invecchiamento. Previene anche la comparsa di nuove aree pigmentate e aiuta a contrastare il fotoinvecchiamento (19).

Come si usa la curcuma?

Per lo più, la curcuma può essere consumata o applicata direttamente sulla pelle sotto forma di maschere, creme, saponi e oli. Può anche essere usato sulle unghie per trattare le infezioni fungine. Di seguito, diamo uno sguardo più da vicino ai diversi modi di usare la curcuma:

  • Per bocca: la curcuma può essere presa in polvere o sotto forma di capsule. La concentrazione di curcumina è maggiore nelle capsule e, per questo motivo, le proprietà farmacologiche sono più potenti in questa forma. La polvere di curcuma è ideale per condire salse, stufati e zuppe e aiuta la digestione dei grassi.
  • Topicamente: la curcuma può essere applicata sulla pelle del viso, del corpo e del cuoio capelluto sotto forma di maschere per trattare condizioni della pelle come l’acne, ma è anche usata per scopi cosmetici. L’olio di curcuma è diluito in oli portanti per il massaggio per aiutare a lenire i dolori muscolari.

Perché la curcuma è usata nei cosmetici naturali?

La cosmetica naturale utilizza molti ingredienti che hanno usi culinari, medicinali ed estetici. Una delle sue premesse più importanti è quella di non applicare sulla pelle un prodotto che non può essere ingerito. Per questo motivo, le maschere alla curcuma sono molto popolari in questo tipo di cosmetici. Inoltre, sono sicuri per la pelle, efficaci ed economici.

La curcuma aiuta a controllare l’oleosità e la forfora sul cuoio capelluto e, allo stesso tempo, stimola la crescita dei capelli. Sulla pelle, la curcuma aiuta a schiarire le macchie, ad illuminare, a contrastare il fotoinvecchiamento (dovuto all’esposizione al sole) e a ridurre la produzione di sebo. È anche benefico per l’acne, la psoriasi e la dermatite atopica.

Qual è il modo migliore per usare la curcuma per la pelle?

La polvere di curcuma dovrebbe essere mescolata con ingredienti oleosi o acquosi per ottenere una consistenza pastosa o cremosa che permetta alla maschera di essere applicata sulla pelle, sui talloni screpolati o sulle aree con smagliature. A volte è sufficiente idratare la curcuma con acqua, ma si possono usare anche le seguenti ricette:

  • Maschera di curcuma e aloe vera per scottature e smagliature: 2 cucchiai di gel di aloe vera pura e 1 cucchiaino raso di curcuma in polvere vengono combinati. Una volta che i due ingredienti sono ben integrati, applica la maschera sulle aree interessate e lasciala in posa per 10 minuti. Poi risciacqua con acqua calda o fredda.
  • Maschera di curcuma e miele per l’acne: mescola 1 cucchiaio di miele (il miele di Manuka è ancora meglio) con ½ cucchiaino di curcuma in polvere. Inumidisci il viso con acqua e poi applica la maschera con delicati massaggi circolari. Lascialo in posa per 10-15 minuti e poi risciacqua con acqua fredda.
  • Maschera per il cuoio capelluto alla curcuma e all’olio di cocco: Per idratare la pelle del cuoio capelluto e, allo stesso tempo, trattare la forfora, si consiglia di mescolare ½ cucchiaino (2 o 3 g) di polvere di curcuma con 3 cucchiai di olio di cocco. Questa miscela viene applicata sul cuoio capelluto prima dello shampoo e lasciata in posa per 20-30 minuti.

La curcuma non è raccomandata per la pelle secca perché non è idratante. Tuttavia, se viene mescolato con burro di karité o un olio vegetale (cocco, mandorla, oliva), è possibile idratare la pelle secca e prevenire la secchezza.

D’altra parte, una maschera alla curcuma non dovrebbe mai essere lasciata più a lungo di quanto raccomandato perché può macchiare la pelle.

Le capsule contenenti curcumina liposomiale sono l’opzione migliore per approfittare di tutte le proprietà della curcuma, dato che l’ingrediente attivo è contenuto nei liposomi, che sono piccole molecole facili da assimilare. (Fonte: Urquhart: 138352249/ 123rf.com)

Cos’è l’oil pulling

alla curcuma? L’oil pulling è una tecnica ayurvedica che genera molte controversie nell’odontoiatria convenzionale perché non ci sono prove scientifiche sulla sua efficacia e sui suoi benefici. Consiste nel risciacquare la bocca con olio di sesamo o di cocco per mantenere sani denti e gengive, combattere l’alito cattivo e trattare le gengive sanguinanti, tra gli altri benefici (20).

Recentemente, l’olio di cocco e la curcuma sono diventati molto popolari per sbiancare i denti, il che significa strofinare una miscela di olio di cocco e polvere di curcuma per circa dieci minuti. Questo trattamento sbiancante naturale non è solitamente raccomandato dai dentisti. Consigliamo quindi di non provarlo a casa per evitare reazioni avverse.

Quali effetti negativi ha la curcuma?

Tra gli effetti avversi che un eccesso di curcuma può produrre, la diarrea, una sensazione di bruciore allo stomaco e la nausea sono i più comuni. A breve termine e in dosi inferiori a 10 g al giorno, la polvere di curcuma raramente causa effetti collaterali. Sulla pelle, la curcuma può causare secchezza, orticaria o lieve irritazione (19).

Shadoh PunnapuzhaFondatrice della linea di cosmetici Taïla, basata sull’Ayurveda.
“Le qualità antisettiche e antinfiammatorie della curcuma possono aiutare a lenire ed eliminare la forfora”.

Quali sono le controindicazioni della curcuma?

Le donne incinte, le donne che allattano e i bambini possono consumare la curcuma in polvere, ma gli integratori (capsule o compresse) non sono raccomandati, poiché la concentrazione di curcumina è molto alta e la sua sicurezza non può essere garantita. La curcuma è controindicata in caso di (19):

  • Allergia o sensibilità alla curcuma.
  • I calcoli biliari, poiché stimola la contrazione della cistifellea.
  • La vicinanza ad un intervento chirurgico può influire sulla coagulazione del sangue.

In caso di malattie preesistenti al fegato, ai reni, ormonali o oncologiche, è essenziale consultare un medico prima di prendere qualsiasi integratore di curcuma. Lo stesso dovrebbe valere se stai assumendo farmaci, poiché la curcumina o altri composti della curcuma possono interagire con i farmaci prescritti.

Criteri per migliorare le sue proprietà

La curcuma ha proprietà che la rendono un alleato per trattare o prevenire varie malattie, così come per prendersi cura della pelle. Per godere dei benefici della curcuma, devi comprare un prodotto autentico, di ottima qualità, e valutare attentamente le sue caratteristiche. I criteri di acquisto di base sono:

Forma di presentazione

La curcuma è disponibile in tre forme principali: polvere, capsule (o compresse) e olio. Sono disponibili anche prodotti per l’igiene e la cura del corpo a base di curcuma come saponi, shampoo e creme. Nella tabella qui sotto, troverai le differenze tra queste tre forme di curcuma:

Polvere di curcuma Capsule di curcuma Olio essenziale di curcuma
Sapore Piccante e leggermente amaro Mite, quasi neutro. La maggior parte degli oli di curcuma sul mercato non sono adatti al consumo orale e, se lo sono, 1 goccia dovrebbe essere sciolta in 100 ml di acqua. Il suo sapore e il suo aroma sono piccanti.
Come usare o consumare Nelle preparazioni culinarie: zuppe, salse, stufati, frullati, infusi. È l’ingrediente principale del Golden milk.

Nelle maschere, combinate con olio di cocco, miele, aloe vera e altri ingredienti naturali.

Si accompagna con molta acqua per facilitare la deglutizione. Diluisci alcune gocce di olio puro in un olio vettore (cocco, mandorla) per i massaggi.
Raccomandazioni per l’uso mescola la polvere di curcuma con un olio e/o pepe nero per aumentare l’assimilazione della curcumina. Non assumere per più di 3 mesi senza controllo medico. Non applicare liscio sulla pelle perché potrebbe irritare.

Concentrazione e biodisponibilità della curcumina

Più curcumina contiene un integratore, più potenti sono le sue proprietà. Le capsule forniscono la più alta concentrazione di curcumina altamente assimilata, che va dal 93% al 97%, a seconda della marca. La polvere di curcuma, invece, contiene tra il 3 e il 4 % di curcumina.

La curcumina è un composto a bassa biodisponibilità, cioè è scarsamente assorbita. Le capsule contenenti curcumina liposomiale sono l’opzione migliore per sfruttare tutte le proprietà della curcuma, poiché il principio attivo è contenuto in liposomi, che sono molecole molto piccole che vengono facilmente assimilate (21).

La curcumina è un potente antiossidante che neutralizza i radicali liberi che accelerano l’invecchiamento e aumentano il rischio di sviluppare aterosclerosi, diabete di tipo II, malattie neurodegenerative, renali e cardiovascolari, tra le altre. (Fonte: Shironosov: 32866534/ 123rf.com)

Ingredienti aggiunti

Le capsule di curcuma spesso contengono altri ingredienti aggiunti. Queste sostanze vengono aggiunte per migliorare alcune delle proprietà della curcuma e fornire un maggiore beneficio alla salute dei consumatori. Alcuni dei composti con cui questa spezia è spesso combinata sono:

  • Pepe nero: per aumentare l’assimilazione della curcumina.
  • Vitamina C ed E: per migliorare l’effetto antiossidante della curcuma.
  • Condroitina (solfato di condroitina) e glucosamina: per migliorare la struttura della cartilagine articolare.
  • Quercetina: questo flavonoide aumenta le proprietà antidiabetiche, antiossidanti, antinfiammatorie e neuroprotettive della curcumina (22).

Allergeni

La curcuma è una spezia senza glutine, ma, come spieghiamo sempre nei nostri articoli, questo fatto non garantisce che il prodotto non sia contaminato da tracce dell’allergene durante la sua preparazione. Le persone celiache dovrebbero quindi cercare il sigillo che conferma che l’integratore è senza glutine.

Nel caso di altre allergie alimentari, è essenziale leggere attentamente la lista degli ingredienti per escludere la presenza dell’allergene. Sfortunatamente, la curcuma è talvolta adulterata con la tartrazina, un colorante alimentare che può causare reazioni allergiche, solitamente manifestate dall’orticaria.

Certificazioni di qualità

La maggior parte degli integratori di curcuma hanno la certificazione di qualità GMP (Good Manufacturing Practices), che garantisce che il prodotto è sicuro per la salute, autentico e, nel caso della curcuma, che la concentrazione di curcumina è sempre la stessa e non varia da lotto a lotto. Altre importanti certificazioni di qualità sono:

  • HACCP (Analisi dei pericoli e dei punti critici di controllo)
  • ISO 9001 (Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione)

Riassunto

La curcuma e le sue proprietà sono continuamente oggetto di ricerca perché questa spezia è un’opzione naturale, efficace, economica e a basso rischio per trattare varie malattie e mantenere la salute. Sta diventando sempre più importante anche nel campo della cosmesi naturale, specialmente nella cura della pelle.

La curcumina, il principale composto attivo nel rizoma della Curcuma longa, ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, epatoprotettive, antidiabetiche, curative e altre. Gli integratori di curcuma sono utilizzati come coadiuvante nel trattamento di artrite, malattie infiammatorie intestinali, reflusso acido, diabete e acne. Se hai trovato interessante la nostra guida alla curcuma, aiutaci a raggiungere più persone condividendola sui tuoi social network o lasciaci un commento.

(Fonte dell’immagine: Larkjit: 47729325/ 123rf.com)

Riferimenti (22)

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