
Il nostro metodo
La glucosamina (chiamata anche glucosammina o glicosammina) è un integratore che, se abbinato a una dieta sana, attività fisica e supervisione medica, può contribuire ad alleviare il dolore e l’infiammazione causati dalla degenerazione articolare.
Con il passare del tempo infatti arrivano dei temuti e fastidiosi dolori tipici dell’età. Ne è un esempio l’artrosi, una patologia articolare di tipo degenerativo che può trasformarsi in un vero calvario per chi ne soffre. Se vuoi saperne di più sull’argomento e scoprire che vantaggi può apportare anche a te la glucosamina, continua a leggere!
Le cose più importanti in breve
- La glucosamina è un componente naturalmente presente in elevata concentrazione nei tessuti connettivi, ed è coinvolta nella formazione della cartilagine articolare.
- Questa sostanza è purtroppo presente in tracce negli alimenti di consumo abituale, per questo viene estratta e concentrata sotto forma di un integratore nutrizionale.
- Prima di acquistare un integratore di glucosamina, ricordati di fare attenzione ad alcuni fattori fondamentali: la presenza di allergeni, le diverse forme di presentazioni disponibili sul mercato, l’esistenza di prodotti che combinano questa sostanza con altri ingredienti e le istruzioni di conservazione. Ricorda che esistono anche delle opzioni vegane.
I migliori integratori di glucosamina sul mercato: la nostra selezione
Abbiamo analizzato scrupolosamente il mercato digitale alla ricerca dei migliori integratori di glucosamina. Ti abbiamo preparato una classifica con i prodotti più interessanti, scartando quelli di bassa qualità o con posologia scorretta, basata sulle opinioni di numerosi consumatori soddisfatti:
Nu U
La confezione da 365 compresse, assicura un anno di trattamento seguendo la dose consigliata di una compressa (1500 mg di glucosamina solfato estratta da crostacei). L’articolo non è adatto a vegetariani, vegani e persone allergiche o intolleranti ai crostacei. Senza glutine e senza lattosio. Prodotto in UK secondo standard qualitativi internazionali come le Norme di Buona Fabbricazione (GMP).
Quello che più piace è il rapporto quantità prezzo, che assicura il fabbisogno annuale ad un prezzo davvero imbattibile. Molti acquirenti notano un miglioramento dei dolori articolari in seguito all’inizio del trattamento, in particolare quando combinato con altre sostanze come l’acido ialuronico. La pastiglia può essere facilmente suddivisa in due parti, per facilitarne l’assunzione.
No Dol Esi
Quest’integratore contiene glucosamina combinata con condroitina, MSM, manganese, artiglio del diavolo ed aloe vera, tutti ingredienti naturali capaci di alleviare dolori articolari, muscolari e delle cartilagini, ma che allo stesso tempo stimolano la formazione di tessuti connettivi. La dose consigliata è di due capsule al dì, quindi la confezione (60 capsule) sarà sufficiente per un mese di trattamento.
La maggior parte degli acquirenti sono fedeli clienti della linea No Dol di Esi, ed acquistano ed utilizzano questo integratore da mesi o addirittura da anni, grazie al notevole miglioramento riscontrato. La sensazione dolorosa scompare già dopo un paio di settimane di assunzione.
Simply Supplements
L’integratore proposto da Simply Supplements combina la glucosamina solfato con la vitamina C, con l’obiettivo di donare flessibilità alle articolazioni, lubrificarle e contribuire alla formazione di collagene. Il prodotto viene elaborato in Regno Unito secondo standard di qualità internazionali e non è adatto a vegani e vegetariani.
L’articolo comprende due flaconi contenenti in tutto 360 compresse, ciascuna con un dosaggio di glucosamina di 1000 mg. Sia gli acquirenti che sono affetti da artrosi, sia gli sportivi che sono alle prese con indolenzimento articolare, hanno riscontrato evidenti benefici nel giro di qualche giorno. Le capsule sono lisce e di piccole dimensioni, pertanto facili da ingerire.
Biomenta
Nessun prodotto trovato.
Biomenta propone un integratore di alta qualità per il benessere di ossa, articolazioni, cartilagini e tendini. Le capsule contengono glucosamina (500 mg), condroitina, acido ialuronico, zinco e selenio. Il flacone contiene 60 capsule non adatte ai vegani (contengono gelatina), ma prive di glutine, soia e lattosio.
Prodotto utile per alleviare i dolori articolari dovuti all’artrosi già dopo pochi giorni dal primo utilizzo, apprezzato anche dagli sportivi. Impiegato con successo per accelerare il recupero da traumi distorsivi. Secondo alcune recensioni le informazioni sul flacone sono riportate solo in lingua tedesca.
Zenement – Glucosamina complex
Si tratta di 365 capsule prodotte combinando glucosamina (estratta dai crostacei) con condroitina, MSM, Boswellia e Quercetina, seguendo sistemi di qualità internazionali. Prodotto non adatto a vegani o vegetariani, né a chi è allergico ai crostacei. Visto il contenuto di glucosamina di 500 mg per capsula, la dose consigliata è di 1-3 capsule al giorno da assumere ai pasti.
Questo articolo è considerato valido ed efficace, grazie alla parziale o totale scomparsa di dolori articolari (principalmente alle ginocchia e alle mani) riscontrata a seguito dell’inizio del trattamento. Apprezzata l’assenza certificata di OGM ed il marchio cruelty-free. Buon rapporto quantità prezzo.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sulla glucosamina
La glucosamina è una sostanza indispensabile per la formazione della cartilagine delle principali articolazioni del nostro organismo. Per questo, il suo utilizzo è considerato un possibile trattamento contro il dolore articolare tipico dei processi degenerativi, come l’artrosi. Gli integratori si ottengono normalmente dai crostacei, ma esistono anche opzioni vegane.
Che cos’è la glucosamina?
La glucosamina, che si trova in elevate concentrazione nei tendini e nelle articolazioni, può essere sintetizzata partendo da un substrato come il glucosio dalla maggior parte dei tessuti del corpo umano. Secondo gli esperti il collagene e la glucosamina sono i componenti più importanti per mantenere il benessere della struttura articolare.
Che cos’è l’artrosi e in che modo la glucosamina contribuisce al trattamento?
Benché l’artrosi possa presentarsi come effetto collaterale di alcune malattie o fattori favorenti (ad esempio disordini metabolici, infezioni o fratture non guarite), l’artrosi primaria è decisamente la forma più comune. In questo caso, il danno articolare compare senza fattori scatenanti certi, e sembra essere correlato ai seguenti fattori di rischio:
- Età avanzata: La cartilagine delle nostre articolazioni si consuma quando ci muoviamo e deve quindi essere ricostituita quotidianamente. Sfortunatamente l’invecchiamento influenza negativamente la struttura della cartilagine e la capacità dell’organismo di rigenerarla. Pertanto, si calcola che circa il 60% degli adulti d’età superiore ai 60 anni soffrono di artrosi ad una o più articolazioni.
- Sovrappeso ed obesità: È stato dimostrato che l’incidenza di artrosi aumenta in persone in sovrappeso o obese. Ovviamente nel caso di un peso eccessivo, le articolazioni saranno sottoposte ad uno stress meccanico maggiore. Inoltre, l’obesità può provocare uno stato di infiammazione costante che accelera il danno alle cartilagini articolari.
- Fattori genetici: Le persone con una storia clinica di artrosi in famiglia avranno più probabilità (tra il 36% ed il 56% in più) di soffrire di artrosi, rispetto alle persone senza fattori ereditari.
Per il trattamento di questa frequente patologia, gli esperti consigliano sempre di ridurre il peso corporeo, praticare esercizio regolarmente e iniziare un percorso di riabilitazione. Inoltre si utilizzano farmaci analgesici come il paracetamolo. La glucosamina rappresenta un trattamento alternativo per l’artrosi, grazie alla sua capacità di alleviare i sintomi di alcune persone.
Alcuni studi dimostrano che gli integratori di glucosamina stimolano la creazione di cartilagine sana e limitano l’infiammazione dei tessuti, contribuendo così ad alleviare il dolore articolare e a migliorare la mobilità. Nonostante non siano ancora stati confermati dall’industria medica, questi risultati sono molto incoraggianti!
Posso ottenere la glucosamina dalla dieta?
Un modo naturale per ottenere glucosamina con la dieta è aumentare il nostro consumo di viscere animali (utilizzate in piatti tipici come calli e frattaglie) o aggiungere i gusci dei crostacei, precedentemente tritati, a brodi o zuppe. A volte queste opzioni sono complicate, difficili da preparare o poco appetibili.
Quali vantaggi fornisce un integratore di glucosamina?
L’efficacia di questo integratore non è però senza polemiche. Benché alcune ricerche non abbiano trovato differenze tra l’utilizzo della glucosamina e quello del placebo nel trattamento dei disturbi articolari, altri studi hanno dimostrato che l’effetto della glucosamina sul dolore articolare è equivalente a quello di 3 grammi di paracetamolo.
Altri studi hanno trovato anche una relazione tra gli integratori di glucosamina ed una maggior perdita di peso in donne che hanno seguito una dieta ed hanno svolto esercizio. Questo effetto ha sorpreso gli esperti, che non sono ancora riusciti ad identificare il meccanismo di interazione tra questo supplemento nutrizionale e le diete dimagranti.
Questi studi hanno dimostrato una perdita di peso più significativa in donne che hanno seguito un’integrazione con glucosamina rispetto a quelle con trattamento placebo (5,8 chilogrammi contro i 4 chilogrammi, dopo alcune settimane). Tuttavia è bene ricordare che la perdita di peso è stata ottenuta anche grazie all’introduzione di abitudini salutari, in particolare dieta ed attività fisica.
Come si assumono gli integratori di glucosamina?
- Dose consigliata: Non è ancora stata definita una dose standard per l’integrazione con glucosamina. Tuttavia, l’Università del Maryland negli Stati Uniti d’America consiglia una dose di 1500 milligrammi (mg) di glucosamina al giorno. Molti degli articoli in commercio offrono presentazioni da 500, 1000 o 1500 mg per porzione.
- Momento dell’integrazione: Si consiglia di suddividere la dose quotidiana di glucosamina in tre parti. Per esempio, 500 mg al mattino, 500 mg a mezzogiorno e 500 mg la sera.
- Stomaco vuoto o pieno: È raccomandabile assumere quest’integratore a stomaco pieno. Per esempio, puoi prendere la glucosamina con i tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) o accompagnata da uno snack.
L’integrazione con glucosamina dovrebbe essere accompagnata da altre buone pratiche (non farmacologiche) per ottenere un migliore risultato contro il dolore articolare e l’artrosi. Mantenere un peso corporeo sano, praticare attività fisica ed abbandonare le abitudini tossiche (tabacco, alcol ed altre droghe) sono fattori che contribuiranno a migliorare il benessere dei tessuti.
La glucosamina è l’integratore più efficace per mantenere il benessere articolare?
Integratore | Meccanismo d’azione | Possibili benefici | Prezzo medio per confezione |
---|---|---|---|
Glucosamina | Stimola il metabolismo della cartilagine.
Riduce l’infiammazione articolare. |
Riduce il dolore e l’infiammazione.
Aumenta la perdida di peso (con dieta ed esercizio fisico). |
10-20 €. |
Condroitina solfato | Stimola la creazione di cartilagine nuova.
Riduce l’infiammazione articolare. |
Riduce il dolore e l’infiammazione. | 20-30 €. |
Collagene | Riduce la distruzione della cartilagine.
Ripara la cartilagine danneggiata. Riduce l’infiammazione articolare. |
Riduce il dolore e l’infiammazione.
Potrebbe prevenire il deterioramento articolare |
15-20 €. |
Tutti e tre questi composti apportano benefici simili, perché tutti stimolano la formazione di cartilagine nuova e riducono i processi infiammatori dei tessuti. Per questo, può essere difficile scegliere uno dei composti. A seconda delle nostre caratteristiche individuali, potremmo avere risultati migliori con la glucosamina, con il collagene o con la coindritina solfato.
Quali precauzioni bisogna prendere durante l’integrazione con glucosamina?
In compenso però esistono alcuni effetti collaterali al consumo di glucosamina. Alcune persone potrebbero avvertire disturbi come affaticamento, acne, mal di stomaco, flatulenza, nausea e vomito. Altri effetti molto rari ma anche più gravi potrebbero essere:
- Mal di testa: Anche se è poco frequente, sono state riportati casi di emicrania correlata all’integrazione con glucosamina.
- Attacchi d’asma: È stato descritto un caso di attacco d’asma in una persona che stava assumendo supplementi di glucosamina.
- Scarso controllo del diabete: Alcuni studi hanno scoperto un peggior controllo del diabete in persone che stavano prendendo glucosamina. Nonostante altre ricerche però non abbiano rivelato questi effetti, si consiglia ai diabetici di controllare la glicemia con maggiore attenzione durante l’integrazione con questo amino-zucchero.
- Ipertensione: Come nel caso precedente, esistono contraddizioni riguardo alla relazione tra l’ipertensione e la glucosamina. Anche in questo caso, per evitare rischi inutili, si consiglia un meticoloso controllo della pressione sanguigna durante l’integrazione con glucosamina.
- Glaucoma: Alcune fonti mettono in guardia rispetto a un possibile aumento della pressione intraoculare dovuto all’uso di glucosamina. Le persone che soffrono di glaucoma (una grave patologia oculare, legata all’aumento della pressione degli occhi) devono consultare un medico per verificare l’idoneità dell’integrazione con glucosamina.
- Complicazioni durante chirurgia: A causa dei possibili effetti sulla glicemia e sulla pressione sanguigna, si consiglia di sospendere l’integrazione con glucosamina alcune settimane prima di sottoporsi a qualsiasi operazione chirurgica. Inoltre, durante i controlli pre-operatori è importante informare il medico del precedente utilizzo di questo prodotto.
Gli effetti collaterali sui bambini, gli adolescenti, le donne incinte o in allattamento non sono stati studiati. Per precauzione, è consigliabile evitarne il consumo in questi casi. Infatti, la glucosammina si utilizza come trattamento non convenzionale per i sintomi dell’artrosi, condizione che si palesa in persone d’età avanzata.
Infine, bisognerà come sempre considerare l’interazione della glucosammina con alcuni medicinali di uso comune, visto che potrebbe accentuarne o attenuarne l’efficacia. In questa tabella troverai una ricapitolazione di queste interazioni:
Medicinale | Interazione | Rischio |
---|---|---|
Warfarin o warfarina (anticoagulante) | Aumenta l’effetto anticoagulante. | Molto alto. Non combinare (rischio d’emorragia). |
Chemioterapia (medicinali per il trattamento dei tumori) | Diminuisce l’efficacia del trattamento anti-carcinogeno. | Alto. Non assumere senza approvazione medica. |
Paracetamolo | Può diminuire l’effetto antinfiammatorio | Sconosciuto. Cercare di assumerli a distanza. Se il trattamento è cronico, consultare il medico. |
Antidiabetici orali | Potrebbe ridurre (poco o per nulla) l’efficacia dell’antidiabetico. | Basso. Si consiglia di tenere la glicemia sotto controllo. |
Criteri di acquisto
Purtroppo gli integratori di glucosammina non sempre sono sottoposti a regolamentazione legale, quindi la loro efficacia può risultare inferiore rispetto a quella dichiarata. Per aiutarti a scegliere un prodotto di buona qualità, abbiamo riassunto in questa sezione i principali criteri d’acquisto da considerare. Leggili con attenzione!
- Allergeni ed intolleranze alimentari
- Dieta vegana e vegetariana
- Forma di presentazione
- Ingredienti aggiunti
- Conservazione
Allergeni ed intolleranze alimentari
Se sei allergico al pesce o ai crostacei, leggi l’etichetta degli integratori di glucosamina prima dell’acquisto. Ricorda che questa sostanza, nella maggior parte dei casi, si ottiene dall’esoscheletro (il “guscio” o “carapace”) dei crostacei, cosa che potrebbe scatenare uno shock anafilattico in persone allergiche.
(Fonte: Michael Simons: 72425441/ 123rf.com)
Dieta vegana e vegetariana
Se segui un’alimentazione vegana o vegetariana, non devi per forza rinunciare all’integrazione con glucosamina. Infatti esistono prodotti sintetizzati da fonti vegetali ricche di questo composto, i quali avranno la stessa efficacia degli integratori di glucosamina convenzionali. Questa rappresenta un’ottima alternativa anche per le persone allergiche o intolleranti ai crostacei.
Forma di presentazione
Puoi acquistare integratori di glucosamina con diverse presentazioni: in compresse (facili da conservare), in pastiglie (senza copertura in gelatina, quindi adatte a chi non consuma prodotti di origine animale) o in polvere (permette un dosaggio personalizzato). Inoltre, dovrai fare attenzione al tipo di glucosamina contenuto:
- Glucosamina cloridrato: Si tratta della forma più popolare per il trattamento topico dell’artrosi, sotto forma di pomate che contengono anche collagene e condroitina solfato.
- N-acetilglucosamina: Questa formulazione va oltre il sollievo dei disturbi articolari. Si sta infatti investigando la sua funzione come farmaco antinfiammatorio e per il trattamento di alcune patologie autoimmuni.
- Glucosamina solfato: Decisamente la molecola più utilizzata per alleviare i sintomi dell’osteoartrite ed il più apprezzato dagli specialisti per un uso integrativo.
Grazie alla maggiore efficacia che la glucosamina solfato sembra avere nei confronti dei sintomi dell’artrosi rispetto alle altre formulazioni proposte, gli esperti consigliano di optare per integratori preparati con questo principio attivo.
Ingredienti aggiunti
Talvolta, la glucosamina è abbinata ad altre sostanze come il collagene, la coindroitina solfato e l’estratto di cartilagine di squalo. Puoi utilizzare questi ingredienti aggiunti, sempre se la quantità di glucosammina rispetta la dose giornaliera raccomandata di 1500 mg.
Conservazione
Gli integratori di glucosamina devono essere conservati in un luogo fresco ed asciutto, al riparo dai raggi solari e da odori forti. Ricorda di non mettere questo prodotto nel frigorifero, per non comprometterne le proprietà. La data di scadenza ricorre circa tre anni dopo la produzione, ma l’integratore sarà utilizzabile fino a tre mesi dopo questa data.
Conclusioni
Il dolore articolare dovuto all’artrosi è cronico, incessante ed a volte invalidante. Però non dobbiamo rassegnarci a vivere con dolore. Il nostro medico di fiducia può proporci una serie di strategie per affrontare al meglio questa patologia degenerativa. I nostri alleati saranno il mantenimento di un peso sano, lo svolgimento di attività fisica leggera e l’analgesico.
Se un trattamento classico non ci dà i risultati sperati, la glucosamina è un’alternativa sicura ed economicamente accessibile. Può contribuire a migliorare la salute delle nostre articolazioni, rallentare il deterioramento articolare e stimolare la formazione di cartilagine sana. Se hai già provato tutto, perché non dare un’opportunità alla glucosamina?
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(Fonte dell’immagine in evidenza: Jirkaejc: 38476614/ 123rf.com)