Integratore in polvere
Ultimo aggiornamento: 10/08/2020

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Le proteine idrolizzate sono uno dei molti integratori proteici disponibili e, forse, uno dei meno conosciuti. Questo tipo di proteine sono state precedentemente digerite in peptidi e/o aminoacidi per facilitare la loro assimilazione nell’intestino. Esistono idrolizzati di proteine whey, di caseina, di collagene, di soia e di grano, solo per citare alcuni esempi.

Sebbene il trinomio muscolo-sportivo-proteico sia indiscutibile, non tutte le proteine sono destinate alla costruzione muscolare. Alcune sono fondamentali per la cura della pelle e delle articolazioni, mentre esistono peptidi in grado di promuovere la salute cardiovascolare, digestiva e immunitaria. Vuoi saperne di più? Allora continua a leggere la nostra guida!

Sommario

  • Una proteina idrolizzata è una proteina predigerita, cioè le sue lunghe catene di aminoacidi (unità di base) sono state separate in peptidi liberi e/o aminoacidi, al fine di facilitare la loro assimilazione a livello intestinale.
  • Le proteine idrolizzate hanno un ampio impiego in nutrizione, medicina e industria alimentare. La maggior parte degli integratori proteici idrolizzati presenti sul mercato sono destinati agli atleti che desiderano aumentare la massa muscolare e agli adulti che cercano di mantenere la compattezza e la morbidezza della pelle.
  • Per scegliere la migliore proteina idrolizzata è importante considerare alcuni criteri di acquisto di base: la fonte proteica, le proprietà funzionali, gli allergeni, gli ingredienti aggiunti e la certificazione di qualità. Ne parleremo nella sezione apposita.

Proteine idrolizzate: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti

Le proteine idrolizzate sono molto comuni negli spazi sportivi, nelle palestre e, nel caso del collagene, nei centri di bellezza. Istruttori, dietologi, estetisti o altri consumatori possono consigliare questo tipo di prodotti. Quelli qui sotto sono invece i prodotti che, dopo un’attenta revisione, abbiamo selezionato e che riteniamo i migliori in circolazione:

Altre Raccomandazioni

Il miglior collagene idrolizzato

Nessun prodotto trovato.

Collagene idrolizzato puro, in polvere, di origine bovina. Gusto neutro. Si consiglia di sciogliere 10 g in 100 ml di bevanda fredda o calda. Promuove la salute delle articolazioni e allevia il dolore nei casi di osteoartrite. Stimola anche la sintesi del collagene nella pelle, prevenendo la comparsa di rughe e migliorando l’elasticità. Questo integratore ha la certificazione di qualità HACCP e ISO 9001. Secondo le recensioni è ottimo, il sapore è neutro, si dissolve bene in acqua e sembra funzionare bene. Alcuni consigliano di fare attenzione agli allergeni contenuti.

La migliore caseina idrolizzata

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Caseina idrolizzata di latte (PEPTOPRO®). Essendo predigerita in peptidi, questa caseina viene rapidamente assorbita ed è indicata per essere presa durante l’allenamento. È ideale per gli atleti con elevato dispendio fisico. Gusto neutro e facile dissoluzione. Prodotto adatto a vegetariani e celiaci. Si consiglia di sciogliere 15 g di polvere in 250/300 ml di bevanda fredda (acqua, latte scremato, frullati).

Le migliori proteine Whey idrolizzate

Proteine Whey isolate idrolizzate per via enzimatica, di origine naturale e certificata grass-fed, che apportano più BCAA e offrono maggior purezza (meno dello 0,1% di lattosio; senza carboidrati né grassi). La confezione è da 900 grammi e il produttore consiglia di assumere una volta al giorno 34 grammi (che corrispondono a 3 misurini) sciolti in 200 ml di acqua. Le recensioni ritengono queste tra le migliori proteine Whey in commercio pur costando un po’ di più e vengono consigliate anche dai nutrizionisti.

Le migliori proteine idrolizzate di carne

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Proteine di manzo magre idrolizzate. Prodotto in uno stabilimento che lavora anche latte, uova glutine, soia, arachidi, noci, pesce e crostacei e contiene lecitina di soia. Si consiglia di assumere 30 g di polvere miscelata con 250 ml di acqua, 1 volta al giorno, meglio dopo l’attività fisica. La confezione contiene 900 grammi di polvere e il gusto è mandorle e cioccolato. Ritenuto piacevole ed efficace da buona parte delle recensioni, anche se ad altre il sapore non piace molto.

Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sulle proteine idrolizzate

Esistono diversi tipi di proteine idrolizzate e non tutte sono progettate per favorire lo sviluppo o il recupero muscolare. Alcune hanno vantaggi per la pelle e le articolazioni, altre possono migliorare l’immunità e la salute del cuore. In questa sezione approfondiremo le indicazioni, gli usi e i vantaggi offerti dalle proteine idrolizzate.

Donna in tenuta sportiva con shaker

Le proteine idrolizzate hanno un ampio impiego in nutrizione, medicina e industria alimentare. (Fonte: Vanchaichana: 124473164/ 123rf.com)

Cosa sono le proteine idrolizzate?

Lunghe catene di aminoacidi si uniscono tramite legami peptidici per formare una proteina. Quando assumiamo una proteina, il nostro organismo deve digerirla e questo significa “rompere” tali legami peptidici tramite l’azione degli enzimi digestivi fino ad ottenere peptidi (vari aminoacidi uniti tra di loro) e aminoacidi liberi che verranno assorbiti nell’intestino (1).

Una proteina idrolizzata è una proteina predigerita da un processo di idrolisi enzimatica o chimica per facilitarne l’assimilazione o modificarne le proprietà funzionali. Di conseguenza, la lunga catena di aminoacidi che compongono una proteina è divisa in peptidi più piccoli e aminoacidi liberi, che possono essere rapidamente assorbiti (2).

Monica Auslander MorenoDietista
“Il processo di idrolisi enzimatica scompone i piccoli componenti delle proteine, chiamati peptidi, in uno stato “predigerito” per un assorbimento più rapido. Le proteine idrolizzate a volte possono avere un sapore amaro a causa dei metodi di lavorazione”.

Quali differenze esistono tra proteine idrolizzate e gli isolati e concentrati di proteine?

Gli isolati e i concentrati sono integratori che forniscono grandi quantità di proteine intere, che non hanno subito un processo di idrolisi (predigestione). Il loro assorbimento è più lento di quello delle proteine idrolizzate. Gli isolati e concentrati di siero del latte (Whey) e soia di solito vengono usati come materia prima per le proteine idrolizzate (2).

Inoltre, alcuni dei peptidi ottenuti dall’idrolisi proteica possono avere proprietà funzionali, il che significa che le proteine idrolizzate offrono un ulteriore beneficio per la salute. Ad esempio, i peptidi di caseina migliorano l’assorbimento del calcio, mentre i peptidi di soia abbassano il colesterolo (3).

Caratteristiche Proteine concentrate Proteine isolate Proteine idrolizzate
 Percentuale di proteine 35-80%. Almeno il 90%. Tra il 75 e il 92%.
Prezzo per chilogrammo 18-28 euro. 20-45 euro. 30 a 70 euro (dipende se le proteine idrolizzate sono Whey, di caseina o collagene).
Fonte proteica utilizzata Proteine Whey (siero del latte) e proteine di soja. Proteine Whey e proteine di soia. Proteine Whey, di soia, di grano, caseina (latte di mucca), collagene, carne di manzo.
Contiene lattosio? Sì. Esistono marchi senza lattosio. Sì. Esistono marchi senza lattosio. Quantità minime. Esistono marchi senza lattosio.
Solubilità (capacità di sciogliersi in acqua senza formare grumi) Molto buona. Si dissolvono in acqua senza formare grumi. Regolare. Regolare.
Sapore naturale (senza aggiunte di aromi artificiali) Neutro. Neutro. Amaro. Con una maggiore idrolisi aumenta il sapore amaro (anche se i produttori si sforzano di ottenere proteine idrolizzate gradevoli per gli utenti).

Quali benefici apportano le proteine idrolizzate?

Le proteine idrolizzate non vengono utilizzate solo per scopi sportivi o nutrizionali. L’industria alimentare le utilizza per le loro proprietà emulsionanti e, come abbiamo già detto, alcuni peptidi hanno la capacità di esercitare effetti benefici sul corpo (2). Tra i benefici delle proteine idrolizzate possiamo menzionare:

  • Offrono un eccellente profilo di aminoacidi, poiché nella loro elaborazione vengono utilizzate materie prime di alto valore biologico che contengono tutti gli aminoacidi, come concentrati o isolati di proteine di siero di latte e di soia, caseina, proteine di manzo, albume d’uovo, tra gli altri (1).
  • Si assimilano rapidamente grazie alla pre-digestione che implica l’idrolisi. Di e tripeptidi, catene formate dall’unione rispettivamente di 2 e 3 aminoacidi, vengono assorbiti molto rapidamente nell’intestino (4).
  • Sono uno dei migliori integratori per gli sportivi, perché forniscono tutti gli aminoacidi ramificati, incluso i BCAA (ramificati), che favoriscono il recupero muscolare. Possono essere assunti durante o dopo l’allenamento, per stimolare la sintesi proteica nei muscoli e migliorarne lo sviluppo (4, 5).
  • I peptidi di caseina aumentano l’assorbimento del calcio, prevengono la carie e prevengono la demineralizzazione dello smalto dei denti (3).
  • Il collagene idrolizzato collabora alla conservazione della salute delle articolazioni. In caso di artrosi e artrite reumatoide, il collagene migliora l’infiammazione e il dolore nelle articolazioni colpite (6).
  • L’idrolizzato di collagene mantiene la levigatezza e la compattezza della pelle. È uno dei prodotti più consumati per combattere l’invecchiamento cutaneo, mantenere la sua elasticità e minimizzare le rughe (7).
  • Le proteine idrolizzate sono fondamentali nel trattamento di varie malattie che si verificano con malassorbimento di nutrienti (morbo di Crohn, pancreatite) o in cui vi è una difficoltà nel metabolizzare alcuni aminoacidi (fenilchetonuria, tirosinemia) (2, 3).
  • Molte proteine idrolizzate sono ipoallergeniche. L’idrolisi enzimatica rompe le catene di aminoacidi che compongono l’intera proteina e si ottengono peptidi di diversa lunghezza, il cui potere allergenico è zero. In ogni caso, qualsiasi formula ipoallergenica deve essere certificata come tale dalle autorità competenti (2).
  • Collaborano con la digestione: i peptidi ottenuti dall’idrolisi del glutine e della caseina potrebbero aiutare nel trattamento della diarrea. Inoltre, i peptidi di caseina possono regolare la sensazione di fame e svuotamento gastrico. (3).
  • I peptidi delle proteine del siero di latte sono antiossidanti, anti-cancro, antiipertensivi e stimolano la proliferazione dei linfociti (cellule difensive) (3).
  • Esistono peptidi derivati dall’idrolisi di latte, soia, pesce e proteine dell’albume che hanno attività antiossidante e combattono i radicali liberi che causano l’invecchiamento e le malattie (8).
  • Proteggono il sistema cardiovascolare: i peptidi di soia riducono il rischio di malattie cardiache e abbassano i livelli di colesterolo nel sangue totale e LDL (“cattivo”) (8). I peptidi derivati dal siero di latte e dalla caseina esercitano un effetto antiipertensivo, cioè abbassano la pressione sanguigna (3).

Cucchiaino di polvere bianca

Le proteine idrolizzate hanno un ampio impiego in nutrizione, medicina e industria alimentare. (Fonte: Doga: 123439878/ 123rf.com)

Quanti tipi di proteine idrolizzate esistono?

Le proteine idrolizzate si classificano in base al grado di idrolisi che la materia prima ha subito. In questo modo, possiamo dire che esistono 2 tipi di idrolizzati proteici (9):

  1. Elementari. Le proteine sono state completamente idrolizzate e il prodotto è costituito da aminoacidi liberi, che sono le unità costituenti di base delle proteine. Non richiedono alcun tipo di processo digestivo. Questo tipo di formula viene utilizzato per scopi medici specifici, ad esempio allergie alimentari gravi e fenilchetonuria.
  2. Semielementare. Viene eseguita un’idrolisi parziale e l’integratore è costituito da peptidi, principalmente di e tripeptidi, che sono quelli che vengono assimilati più rapidamente. Richiedono un breve processo digestivo. Le proteine del siero di latte, la caseina, il collagene e gli idrolizzati di proteine di soia sono esempi che rappresentano questo gruppo di prodotti.

Quali sono i principali vantaggi offerti dal collagene idrolizzato?

Il collagene idrolizzato è indicato principalmente per prendersi cura della pelle e delle articolazioni. Come già accennato, questo integratore migliora l’elasticità della pelle, ripristina la sua compattezza, previene e riduce le rughe e promuove la levigatezza. Nel caso delle articolazioni, il collagene allevia il dolore e riduce il gonfiore (6, 7).

Le proteine idrolizzate sono consigliate agli sportivi?

Le proteine sono un nutriente essenziale per gli atleti e sono la chiave per lo sviluppo della massa muscolare. Gli idrolizzati contengono tutti gli amminoacidi essenziali e non essenziali, in concentrazioni appropriate e, soprattutto, sono pronti per essere assimilati. Il consumo di proteine idrolizzate stimola la sintesi proteica nei muscoli (5).

Come se quanto sopra non fosse abbastanza, gli idrolizzati proteici sono progettati per fornire quantità significative di BCAA (leucina, isoleucina e valina), che sono fondamentali per il recupero muscolare e la sintesi di nuove proteine. (10). Naturalmente, le proteine idrolizzate sono inutili se non sono accompagnate da una dieta equilibrata e da un corretto esercizio fisico.

Sapevi che il collagene idrolizzato può essere di origine marina o bovina? Inoltre, puoi ingerirlo sotto forma di polvere o compresse.

Qual è il miglior momento per assumere le proteine idrolizzate?

Gli atleti devono trovare il momento giusto per consumare le proteine idrolizzate. Qual è il momento ideale? Come con la maggior parte degli integratori proteici, subito dopo l’allenamento, approfittando della finestra anabolica, che è il periodo durante il quale il corpo è più ricettivo nei confronti dei nutrienti.

Ma c’è un altro momento perfetto per ingerire proteine idrolizzate: durante l’attività fisica. La loro facile assimilazione e la scarsa digestione di cui hanno bisogno li rendono lo spuntino migliore per questo periodo di tempo. Tuttavia, questo è consigliato solo agli atleti che praticano attività prolungate (oltre 90 minuti), con un dispendio elevato.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle proteine idrolizzate?

Le proteine idrolizzate sono facilmente assimilabili e di solito sono molto ben tollerate a livello digestivo. Inoltre, i peptidi risultanti dall’idrolisi possono avere effetti benefici sulla salute. Tuttavia, questi integratori sono costosi e non sono sempre l’opzione migliore. Nella seguente tabella, scoprirai i vantaggi e gli svantaggi delle proteine idrolizzate.

Vantaggi
  • Hanno un eccellente profilo di amminoacidi
  • Vengono assorbite rapidamente a livello intestino, in circa 30 minuti
  • Sono il migliore integratore di proteine da assumere durante l”allenamento o nelle competizioni (idealmente accompagnate da una fonte di zuccheri semplici)
  • I peptidi che derivano dall”idrolisi possono avere proprietà ipocolesterolemiche, antiossidanti, digestive, ipotensive e immunostimolanti.
  • Hanno un”ottima tolleranza digestiva. Non producono gas, diarrea o gonfiore, a differenza di altri integratori proteici
Svantaggi
  • Sono costose
  • Non si dissolvono benissimo e tendono a formare grumi nell”acqua
  • Il loro sapore può essere amaro

Le proteine idrolizzate possono avere effetti collaterali?

Il consumo di idrolizzati proteici non è associato ad effetti avversi tipici di altri integratori proteici, come flatulenza, diarrea, mal di stomaco o gonfiore, poiché questi prodotti sono predigeriti e di solito sono molto ben tollerati a livello digestivo. Inoltre, questi prodotti sono generalmente senza (o ne contengono poco) lattosio. (6, 11).

Quali controindicazioni hanno le proteine idrolizzate?

Sebbene le proteine idrolizzate abbiano un potenziale allergenico ridotto, se il prodotto contiene (o può contenere) tracce dell’allergene (soia, proteine del latte vaccino), non dovrebbe essere consumato dal soggetto allergico. D’altra parte, le persone che vivono con malattie renali dovrebbero evitare questi integratori, poiché comportano un sovraccarico per il rene danneggiato (11).

Polvere bianca versata con cucchiaino

I peptidi di caseina aumentano l’assorbimento del calcio, prevengono la carie e prevengono la demineralizzazione dello smalto dei denti. (Fonte: Efetova: 136143517/ 123rf.com)

Criteri di acquisto

Le proteine idrolizzate sono le più costose che esistono a causa dell’elaborazione che la materia prima subisce fino a diventare peptidi e aminoacidi. Per non sprecare i tuoi soldi, è essenziale non prendere decisioni affrettate e valutare attentamente i prodotti tenendo conto di questi criteri di acquisto:

Fonte proteica

Le materie prime da cui si ottengono gli idrolizzati proteici sono: proteine del siero di latte (isolate o concentrate), proteine di soia (isolate o concentrate), caseina, proteine dell’albume d’uovo, proteine di manzo, collagene (manzo o marino), proteine del grano, tra le altre fonti.

Una proteina idrolizzata offrirà sempre un buon profilo di aminoacidi e sarà facilmente assimilabile, ma è importante considerare l’origine per sapere se l’integratore è adatto a vegetariani o vegani. Ad esempio, il collagene idrolizzato può provenire da squame di pesce o ossa bovine, quindi non è adatto a vegani o vegetariani.

Donna con shaker in mano

La maggior parte degli integratori di proteine idrolizzate presenti sul mercato sono destinate agli atleti che desiderano aumentare la massa muscolare e agli adulti che cercano di mantenere la compattezza e la morbidezza della pelle. (Fonte: Dotsenko: 87257990/ 123rf.com)

Proprietà funzionali

Come spiegato sopra, alcuni peptidi offrono altri benefici, oltre a fornire aminoacidi. Questi peptidi funzionali possono proteggere il cuore, migliorare l’immunità, ridurre il colesterolo “cattivo” o abbassare la pressione sanguigna. Nella tabella seguente citiamo alcuni esempi:

Peptidi Effetto benefico
Peptidi di soia Abbassano il colesterolo LDL («malo»).
Peptidi di proteine Whey Riducono i livelli di pressione sanguigna (antiipertensivi) e sono antiossidanti.
Peptidi di caseina Aumentano l’assorbimento del calcio, promuovono la salute dentale e aiutano a curare la diarrea.

Allergeni

Sebbene molte volte le proteine idrolizzate possano essere ipoallergenica, le persone che soffrono di un’allergia devono leggere attentamente l’etichetta per escludere la presenza dell’allergene. I celiaci ovviamente devono evitare gli idrolizzati di proteine del grano e devono sempre verificare che qualsiasi integratore scelto abbia il sigillo che certifichi l’assenza glutine.

Ingredienti aggiunti

Gli ingredienti indesiderati aggiunti alle proteine idrolizzate sono zuccheri semplici e additivi artificiali (coloranti, aromi). Tuttavia, esistono altri nutrienti che aumentano gli effetti positivi dell’integratore. Ad esempio, alcuni prodotti di collagene idrolizzato possono contenere vitamina C, acido ialuronico, estratto di tè verde o magnesio.

Attestazione di qualità

È conveniente acquistare proteine idrolizzate con certificazioni di qualità, come BMP (Good Manufacturing Practices), ISO 9001 (International Organization for Standardization) o HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points). Questi accreditamenti implicano che il prodotto è sicuro e rispetta i più alti standard di qualità.

Conclusioni

Le proteine idrolizzate sono state predigerite per accelerare il tempo di assimilazione e raggiungere rapidamente il sangue. Sebbene la prima funzione di questi integratori sia fornire amminoacidi al corpo per la sintesi proteica, esistono peptidi in grado di migliorare l’immunità, abbassare il colesterolo e la pressione sanguigna e combattere il danno ossidativo.

Per ottenere un idrolizzato, è possibile utilizzare diverse fonti proteiche, sia di origine animale che vegetale. Le proteine del siero di latte, la caseina e le proteine di soia idrolizzate sono altamente raccomandate per gli atleti, mentre il collagene è un integratore che aiuta a prendersi cura della pelle e delle articolazioni.

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(Fonte dell’immagine in evidenza: Khotjan: 86475481/ 123rf.com)

Riferimenti (11)

1. Sanz M L. Proteínas en nutrición artificial [Internet]. 2006.
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2. Millán Rodríguez F, Vioque J. Los hidrolizados proteicos en alimentación: Suplementos alimenticios de gran calidad funcional y nutricional [Internet]. 2005.
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3. Martínez Augustin O, Martínez de Victoria Muñoz E. Proteínas y péptidos en nutrición enteral [Internet]. 2006.
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4. Manninen A H. Protein Hydrolysates in Sports and Exercise: A Brief Review [Internet]. J Sports Sci Med. 2004.
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5. Beelen M et al. Coingestion of Carbohydrate and Protein Hydrolysate Stimulates Muscle Protein Synthesis during Exercise in Young Men, with No Further Increase during Subsequent Overnight Recovery [Internet]. The Journal of Nutrition. 2008.
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6. Trc T, Bohmová J. Efficacy and tolerance of enzymatic hydrolysed collagen (EHC) vs. glucosamine sulphate (GS) in the treatment of knee osteoarthritis (KOA) [Internet]. International Orthopaedics. 2011.
Fonte

7. Sibilla S et al. An Overview of the Beneficial Effects of Hydrolysed Collagen as a Nutraceutical on Skin Properties: Scientific Background and Clinical Studies [Internet]. The Open Nutraceuticals Journal. 2015.
Fonte

8. Vioque J, Millán F. Los péptidos bioactivos en alimentación: nuevos agentes promotores de salud [Internet]. 2005.
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9. Feferbaum R, Miuki Abe Jacob C, Zamberlan P, Fuchs Tarlovky V. Fórmulas elementales y semi-elementales en pediatría [Internet]. 2010.
Fonte

10. Salinas García M E et al. Effects of branched amino acids in endurance sports: a review [Internet]. 2014.
Fonte

11. Gleeson M. Dosing and Efficacy of Glutamine Supplementation in Human Exercise and Sport Training [Internet]. The Journal of Nutrition. 2008.
Fonte

Articolo medico
Sanz M L. Proteínas en nutrición artificial [Internet]. 2006.
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Studio scientifico su: ''Le proteine idrolizzate nell'alimentazione: integratori alimentari di grande qualità funzionale e nutrizionale"
Millán Rodríguez F, Vioque J. Los hidrolizados proteicos en alimentación: Suplementos alimenticios de gran calidad funcional y nutricional [Internet]. 2005.
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Articolo scientifico
Martínez Augustin O, Martínez de Victoria Muñoz E. Proteínas y péptidos en nutrición enteral [Internet]. 2006.
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