
Il nostro metodo
La vitamina D3 è una delle forme più potenti di un nutriente preso in considerazione soprattutto per la salute delle ossa, ma che ha anche moltissime altre proprietà: la vitamina D. Questa sostanza è in grado di aumentare l’assorbimento di calcio e mineralizzazione del materiale osseo, prevenendo la comparsa di fratture secondarie all’osteoporosi.
Questa vitamina, battezzata da alcuni come “la vitamina del sole”, è molto più di un semplice rinforzo per le nostre ossa. È un nutriente che protegge il nostro cuore e il nostro cervello, permettendoci di condurre una vita piena di energia e pronta a combattere al meglio le malattie. Vuoi saperne di più su questa stupefacente sostanza? Continua a leggere!
Le cose più importanti in breve
- Esistono due forme di vitamina D (D2 e D3) differenziate in base alla loro origine (vegetale o animale). La vitamina D3, o colecalciferolo, è la forma più potente.
- Fino all’80% della popolazione ha un qualche tipo di deficit di vitamina D3. La causa più frequente è la mancanza di esposizione al sole.
- Un uso sconsiderato ed eccessivo di integratori di questa vitamina può causare il deposito di calcio nelle arterie.
I migliori integratori di vitamina D3 sul mercato: la nostra selezione
Il tuo medico ti ha consigliato di integrare la vitamina D3? La nostra selezione contiene i migliori integratori disponibili sul mercato. Abbiamo valutato la composizione, il dosaggio e le garanzie di fabbricazione di ogni articolo, per offrirti la possibilità di scegliere quale prodotto può essere più giusto e conveniente per te.
- Il miglior integratore di vitamina D3+K2
- L’integratore di vitamina D3 più conveniente
- L’integratore di vitamina D3 preferito dalle recensioni
- Il miglior integratore di vitamina D3 in gocce
- La migliore integrazione di vitamina D3 in polvere
Il miglior integratore di vitamina D3+K2
foodspring® propone un integratore di vitamina D3 e K2 ideale per chi ha problemi ad assumere le capsule e vuole integrare anche la vitamina K2. Si tratta infatti di un prodotto in gocce, facile da dosare e portare con sé. Una pipetta intera corrisponde ad un dosaggio di 25 µg, sufficienti per coprire il fabbisogno quotidiano.
Gli ingredienti sono solo tre: olio vegetale ricco di MCT, colecalciferolo e menachinone. Le gocce possono essere mescolate a liquidi e cibi solidi, meglio se accompagnate da grassi per migliorare l’assimilazione, in qualsiasi momento della giornata.
L’integratore di vitamina D3 più conveniente
Confezione da 365 capsule, ognuna delle quali con 2000 IU (50 microgrammi). Da assumere durante i pasti, ogni pastiglia è prodotta con olio di semi di girasole ed è molto piccola, rendendone il consumo facile e non irritante. Privo di elementi allergizzanti, il prodotto è coperto da garanzia 100% soddisfatti o rimborsati che dura 30 giorni.
I recensori consigliano di effettuare esami del sangue e verificare che la dose di 2000 IU al giorno vada bene. Se così, il prodotto viene descritto come efficace nel far tornare il buon umore e l’energia. La confezione è ben imballata e la spedizione è rapida e veloce. Le pastiglie sono di facile assunzione, cosa apprezzata dagli utenti con disturbi esofagei.
L’integratore di vitamina D3 preferito dalle recensioni
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Healthy Origins offre una confezione formato conveniente per un totale di 360 capsule gelatinose di cui ognuna ha 2000 UI. Prodotto privo di ingredienti allergizzanti, come glutine, soia, nocciola o latticini. Inoltre, è naturale, non contiene coloranti artificiali ed è no OGM. Viene raccomandata una sola pastiglia al giorno.
Le recensioni sono solo positive al momento. Gli utenti riferiscono di un prodotto efficace nell’incrementare i livelli di energia percepiti. Inoltre, c’è chi afferma che aiuti a combattere depressione ed ansia. Nessun effetto collaterale segnalato. Le capsule sono facili e comode da assumere.
Il miglior integratore di vitamina D3 in gocce
Vitamaze – amazing life offre un quantitativo di 1750 gocce contenenti 1000 IU l’una, per un totale di 50 mg. Con olio MCT a base di cocco, queste gocce possono essere assunte sublingualmente, oppure usate come condimento insapore sui cibi. Prodotto in Germania, l’articolo è privo di elementi allergizzanti, come soia, OGM oppure magnesio stearato.
Gli utenti apprezzano il rapporto qualità-prezzo e la consistenza piacevole e non corposa delle gocce. Inoltre, vengono esaltate le sue proprietà inodori, utili per assumerlo come condimento insieme al cibo. Infine, vengono notevolmente gradite le sue caratteristiche naturali e vegetariane, rispettose dell’ambiente. Buona la spedizione e l’imballaggio.
La migliore integrazione di vitamina D3 in polvere
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La proposta in polvere di Vitabay è destinata a chi ha problemi ad assumere capsule e compresse; essendo in polvere, infatti, l’integratore in questione si assume disciogliendone una piccola quantità in un bicchiere d’acqua.
È un prodotto vegano con vitamina D3 estratta da licheni. La confezione è da 100 g e corrisponde a 365 porzioni; contiene inoltre un misurino, da utilizzare per assumere 125 µg di vitamina D3 (5000 UI) ogni 5 giorni.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sulla vitamina D3
La vitamina D è una sostanza che si comporta come un ormone nel nostro corpo. Le sue azioni consentono al sistema scheletrico, cardiovascolare e nervoso di funzionare perfettamente. Una delle sue forme più attive in termini di potenza ed efficacia è la vitamina D3, conosciuta anche come colecalciferolo.
Cos’è la vitamina D3?
Quindi, la “vitamina D3” è una sostanza liposolubile che viene immagazzinata nel grasso dei tessuti corporei. La sua struttura è molto simile a quella della molecola di colesterolo. Infatti, i raggi UVB del sole modificano la struttura del deidrocolesterolo cutaneo, sintetizzando il colecalciferolo o D3.
È possibile trovare la vitamina D3 anche nei prodotti di origine animale, specialmente in pesce, uova e latticini arricchiti. Questo contributo dietetico sarà essenziale per mantenere livelli stabili di vitamina D in quelle persone che non si espongono sufficientemente alla luce solare.
Perché la vitamina D3 è considerata la forma più potente di vitamina D?
Per un certo periodo si è creduto che l’unica differenza tra queste vitamine fosse la loro origine, trovando vitamina D2 negli alimenti di origine vegetale e la D3 nei prodotti animali. Recenti studi hanno dimostrato che il colecalciferolo è più potente dell’ergocalciferolo, portando a una maggiore quantità di vitamina D attiva.
Vitamina D2 | Vitamina D3 | |
---|---|---|
Origine | Funghi, licheni e piante
Alimenti arricchiti (principalmente latte e cereali) |
Sintesi dal corpo stesso dopo l’esposizione al sole
Alimento di origine animale Alcuni funghi e licheni geneticamente modificati |
Conversione in vitamina D attiva | Capace di aumentare moderatamente la concentrazione di vitamina D attiva | Come integratore orale, raddoppia la concentrazione di vitamina D attiva rispetto ad altre forme |
Esistenza di integratori vegani | Sì | Solo sotto forma di preparazioni a base di funghi o licheni |
Assimilazione | Alta, se assunta insieme ai grassi adeguati | Alta, se assunta insieme ai grassi adeguati |
Tossicità | In quantità elevate | In quantità elevate |
Nella tabella sopra, puoi vedere come le vitamine D3 e D2 sono molecole molto simili che hanno un’assimilazione e una potenziale tossicità (se usate impropriamente) identiche. Tuttavia, la differenza di entrambe le molecole risiede nella loro efficacia, essendo la D3 la preferita degli esperti nel campo della nutrizione.
Come viene assorbita la vitamina D3 nell’organismo?
Pertanto, qualsiasi malattia che colpisce il sistema epatico o il sistema renale influenzerà i livelli di vitamina D attiva nel corpo. In questo caso, la somministrazione di qualsiasi integratore di D3 può causare un accumulo della sostanza, che non passerà nella sua forma attiva, diventando tossica.
Gli esperti concordano che il modo più sicuro ed efficace per ottenere un apporto ottimale di vitamina D3 è attraverso l’esposizione al sole. Anche tramite l’alimentazione si può ricevere un buon apporto di questo nutriente, ma non è semplicissimo. È sempre consigliato fare un dosaggio ematico per verificare una carenza e agire di conseguenza sui dosaggi.
Qual è la funzione della vitamina D3?
Apparato | Funzione |
---|---|
Scheletrico | Aumento dell’assorbimento del calcio a livello intestinale, riparazione dell’osso danneggiato e creazione di nuovo tessuto osseo |
Muscolare | Contrazione muscolare (compresa la muscolatura cardiaca) |
Cardiovascolare | Controllo della dilatazione arteriosa, controllo della pressione arteriosa e controllo della funzione cardiaca |
Polmonare | Controllo dei meccanismi infiammatori |
Renale | Regolazione della funzione renale e controllo dei livelli di fosforo e calcio |
Riproduttivo | Sintesi e regolazione degli ormoni sessuali |
Immunitario | Rinforzo del sistema difensivo, regolazione dell’autoimmunità e controllo dell’eccessiva crescita cellulare (tumori) |
Nervoso | Protezione neurale e controllo dell’umore |
Ormonale | Controllo della produzione ormonale (specialmente dell’insulina) e controllo del peso e dell’appetito |
La maggior parte della vitamina D3 verrà attivata con l’obiettivo di controllare l’assorbimento del calcio e la sua deposizione nei tessuti. Il restante colecalciferolo verrà trasformato in calcitriolo, diventando una molecola essenziale per diversi processi organici, come quelli che regolano l’appetito o l’umore.
Qual è la dose raccomandata di vitamina D3?
Gruppo di appartenenza | RDA vitamina D3 |
---|---|
Bebè 0-6 mesi | 400 UI o 10 μg |
Bebè 6-12 mesi | 400 UI o 10 μg |
Bambini 1-3 anni | 600 UI o 15 μg |
Bambini 4-8 anni | 600 UI o 15 μg |
Adolescenti 9-18 anni | 600 UI o 15 μg |
Adulti fino 70 anni | 600 UI o 15 μg |
Donne sopra i 70 anni | 800 UI o 20 μg |
Uomini sopra i 70 anni | 800 UI o 20 μg |
Stabilire un’unità di misura per la vitamina D3 è più complicato rispetto ad altri nutrienti perché la sua vera funzionalità sarà data dalla quantità di calcitriolo o di vitamina D attivata generata dal colecalciferolo. Gli esperti consigliano di quantificare questa molecola sotto forma di Unità Internazionali (UI).
Le UI della vitamina D3 forniscono informazioni sulla quantità di colecalciferolo che verrà trasformato in una forma biologicamente attiva. Sarà anche possibile calcolare la RDA di questa molecola in microgrammi (μg) o anche in nanogrammi (ng). Sul Web è possibile trovare diversi calcolatori in grado di convertire queste unità.
Quali problemi può causare una carenza di vitamina D3?
Questi disagi ossei deriveranno da un deficit nella mineralizzazione dell’osso, che aumenterà la probabilità di fratture sofferenti (soprattutto dell’anca) e di lesioni muscolari e legamentose. Nelle persone anziane può apparire l’osteoporosi e nei bambini un difetto nella crescita delle ossa noto come rachitismo.
Il deficit di colecalciferolo influenzerà anche i meccanismi di regolazione della crescita cellulare. Ciò potrebbe aumentare la frequenza di comparsa di alcuni tumori e malattie autoimmuni come la psoriasi. Inoltre, il sistema immunitario sarà influenzato negativamente, riducendo le difese dalle infezioni.
Il metabolismo del corpo sarà anche influenzato dalla carenza di vitamina D3, diminuendo la risposta all’insulina, aumentando il livello di zucchero nel sangue e rendendo difficile il controllo del peso. Inoltre, peggiorerà il controllo della pressione arteriosa, aumentando l’incidenza di ipertensione.
Quale fascia di prezzo hanno gli integratori di vitamina D3?
Alcuni fattori possono aumentare il prezzo del prodotto. Ad esempio, gli integratori di vitamina D3 adatti ai vegani utilizzeranno ingredienti esclusivi (licheni e funghi geneticamente modificati) che aumenteranno il prezzo finale dell’articolo.
Quali sono le cause della carenza di vitamina D3?
Diminuzione della sintesi di vitamina D3
- Mancanza di esposizione alla luce solare: Le persone ricoverate in ospedale, coloro che lavorano nei turni di notte e le persone sedentarie avranno meno esposizione ai raggi solari, il che diminuirà la produzione di vitamina D3.
- Blocco dei raggi solari: Uno stile di abbigliamento modesto, che nasconde gran parte del corpo, eviterà il contatto tra i raggi del sole e la pelle e aumenterà il rischio di carenza di vitamina D3. Anche la protezione solare e (sorprendentemente) l’inquinamento ambientale sono in grado di bloccare l’assorbimento dei raggi UVB.
- Stagione dell’anno e area geografica: I raggi solari hanno un’intensità più bassa nei mesi freddi dell’anno, diminuendo la quantità di vitamina D3 che può essere creata dopo l’esposizione al sole. Questo effetto è ancora più pronunciato nelle aree a nord dell’Europa e degli Stati Uniti.
- Pelle molto pigmentata: La melanina è il pigmento che conferisce alla pelle il suo caratteristico colore. Le persone con la pelle scura ospitano una quantità maggiore di melanina nella loro epidermide, che le protegge dalle scottature e, a sua volta, riduce la sintesi della vitamina D3 nella pelle.
- Persone anziane: La capacità della pelle di produrre vitamina D3 dall’esposizione al sole diminuisce con l’età. Le persone sopra i sessant’anni sono a maggior rischio di soffrire di ipovitaminosi, anche se rimangono attive e hanno un’esposizione solare adeguata.
Assunzione insufficiente di vitamina D3
- Vegani e vegetariani: Il colecalciferolo è una molecola molto difficile da trovare nelle diete senza prodotti di origine animale. I vegani avranno un minor apporto di vitamina D3 e un rischio maggiore di sviluppare ipovitaminosi se non eseguono un’adeguata esposizione solare.
- Diete inadeguate: Le diete ricche di alimenti trasformati (pasticcini, cibi raffinati e fast food) e povere di alimenti ricchi di vitamina D3, come pesce o latte, aumentano il rischio di soffrire di un qualche tipo di carenza.
Malassorbimento di vitamina D3
- Malassorbimento di origine intestinale, epatico o pancreatico: Qualsiasi disturbo che influenzi i sistemi di assorbimento e metabolizzazione dei nutrienti (come nel caso della malattia celiaca, del morbo di Crohn o delle sequele di chirurgia bariatrica) ostacolerà in modo serio l’assorbimento della vitamina D3.
- Consumo eccessivo di antibiotici: Gli antibiotici possono influenzare l’assorbimento intestinale distruggendo i batteri benefici, necessari per la digestione e l’assimilazione dei nutrienti.
La carenza di vitamina D3 è sempre più diffusa nel nostro ambiente. Per alcuni esperti in nutrizione, questo è un problema di proporzioni epidemiche che influisce negativamente sulla salute di migliaia, se non milioni di persone. Fortunatamente, è possibile aumentare i livelli di colecalciferolo in modo sicuro e semplice.
Come posso aumentare i miei livelli di vitamina D3?
Individuo | Tempo di esposizione per ricoprire la RDA di vitamina D3 |
---|---|
Giovane, con vestiti invernali | 40 minuti |
Anziano, con vestiti invernali | 2 ore |
Giovane, con vestiti estivi | 20 minuti |
Anziano, con vestiti estivi | 1 ora |
Giovane, in costume | 10 minuti |
Anziano, in costume | 20 minuti |
La tabella sopra è un approccio molto semplice che utilizza come individuo medio una persona magra, dalla pelle bianca, che vive in un clima soleggiato e prende il sole a mezzogiorno. Cieli nuvolosi, aumento della massa corporea, pelle più scura e uso della crema solare richiedono tempi di esposizione più lunghi.
Tuttavia, un’eccessiva esposizione ai raggi solari produrrà un invecchiamento precoce della pelle (fotoaging) e aumenterà la probabilità di soffrire di melanoma o cancro della pelle. Per questo motivo, molte persone preferiscono evitare i raggi UVA e UVB, scegliendo di apportare un contributo di D3 attraverso la dieta.
Quali alimenti sono ricchi in vitamina D3?
La seguente tabella contiene i principali alimenti che sono fonti di vitamina D3 e li classifica in base alla loro concentrazione di colecalciferolo. Puoi anche scoprire la percentuale della quantità giornaliera raccomandata, o RDA, di vitamina D3 fornita da ciascuno di questi prodotti, usando come riferimento un adulto medio.
Alimento | Concentrazione approssimativa (UI) | % RDA (per un adulto) |
---|---|---|
Olio di fegato di merluzzo (1 cucchiaio) | 500 | 80 |
Salmone (75 g) | 350 | 60 |
Ostriche (100g) | 320 | 50 |
Sgombro (75 g) | 200 | 30 |
Tonno (75 g) | 150 | 25 |
Gamberi (100 g) | 150 | 25 |
Sardine (75g) | 150 | 25 |
Latte arricchito (250 ml) | 100 | 15 |
Tuorlo d’uovo (per unità) | 45 | 8 |
Fegato di vitello (75 g) | 35 | 6 |
Margarina arricchita (1 cucchiaio) | 30 | 5 |
Formaggio Cheddar (100 g) | 25 | 4 |
La combinazione di una dieta ricca di vitamina D3 e di un’adeguata esposizione alla luce solare fornirà migliori risultati quando si tratta di aumentare le riserve di colecalciferolo. Se queste due misure non fossero sufficienti per ottenere la conformità con il tuo RDA di questo nutriente, puoi ricorrere all’uso di integratori di vitamina D3.
Chi deve assumere un integratore di vitamina D3?
- Adulti sopra i sessant’anni
- Persone che seguono un’alimentazione vegana o vegetariana
- Persone con un’esposizione insufficiente (per la loro età, il loro peso e la loro costituzione) alla luce del sole
- Donne dopo la menopausa, soprattutto chi è ancora più a rischio di soffrire di osteoporosi
- Soggetti in sovrappeso oppure obesi
- Persone che utilizzano con frequenza trattamenti antibiotici
- Persone con patologie che provocano malassorbimento (come il morbo di Crohn)
- Soggetti che hanno subito un intervento chirurgico di controllo del peso (chirurgia bariatrica)
- Persone ipertese, specialmente se gli è stato consigliato di tenere sotto controllo la pressione con la dieta e l’esercizio (senza medicinali)
- Persone con insufficienza renale
Uno studio tedesco ha fatto una scoperta inaspettata dopo aver integrato la vitamina D3 a duecento uomini, rilevando un aumento significativo dei livelli di testosterone di questi individui dopo un anno di integrazione. Pertanto, il colecalciferolo può anche avvantaggiare gli uomini che desiderano aumentare i loro livelli di testosterone.
Quali benefici posso aspettarmi dal mio integratore di vitamina D3?
- Aumento della forza e della resistenza muscolare
- Diminuzione della pressione sanguigna con miglioramento della salute del cuore
- Miglioramento dello stato dei denti e delle gengive
- Immunità migliorata e minore incidenza di influenza e raffreddori
- Riduzione dell’infiammazione
- Miglioramento delle malattie autoimmuni, come la psoriasi
- Aumento della produzione di testosterone nei maschi
- Aumento della sensibilità all’insulina e miglior controllo della glicemia
- Minor frequenza nell’apparizione di alcuni tipi di cancro
- Miglioramento del controllo del peso
Alcuni appassionati di fitness usano questo integratore per aumentare la massa muscolare o per perdere peso. Sebbene livelli adeguati di colecalciferolo siano essenziali per lo sviluppo muscolare e la riduzione della massa grassa, non è stata trovata alcuna associazione diretta tra l’assunzione di questi integratori e il miglioramento dell’aspetto fisico.
Come assumo il mio integratore di vitamina D3?
- Accompagnato o no dal cibo? L’assimilazione degli integratori di vitamina D3 è molto alta, indipendentemente dal fatto che si assuma o meno con il cibo. Essendo una vitamina liposolubile, la sua assimilazione è massima se assunta insieme a cibi grassi (pesce, olio d’oliva o noci).
- A che ora? Se questo integratore viene ingerito in uno dei pasti più abbondanti della giornata (pranzo o cena) si avvantaggerà di questo aumento dell’assorbimento prodotto dai grassi negli alimenti. A lungo termine, questo può rendere l’integrazione di colecalciferolo fino al 50% più efficace.
- In che dosaggio? Si consiglia di utilizzare prodotti di vitamina D3 con dosi conformi al RDA di questa vitamina (800 – 1000 UI). Come abbiamo anticipato e come dicono nel video qui sopra, oggi vengono prescritti anche dosaggi superiori, ma è necessario effettuare analisi del sangue per verificare l’effettiva carenza e farsi prescrivere il dosaggio adeguato da uno specialista.
È possibile assumere una quantità eccessiva di vitamina D3?
L’eccesso di colecalciferolo può causare un aumento dei depositi di calcio. Se questo minerale si deposita sulle pareti dei vasi sanguigni, li renderà rigidi e aumenterà la probabilità di soffrire di ipertensione e gravi malattie cardiovascolari, come infarto miocardico e ictus. Ne abbiamo parlato anche nell’articolo sulla vitamina D3 e K2.
Che controindicazioni hanno gli integratori di vitamina D3?
Si consiglia cautela alle persone con una storia personale o familiare di trombosi, ictus o infarto del miocardio. Alcuni studi hanno trovato dati che sembrano indicare un possibile aumento dell’incidenza di queste malattie in alcune persone, probabilmente in relazione ad un aumento della calcificazione arteriosa.
Si raccomanda inoltre che le persone con problemi metabolici renali, epatici o pancreatici (come nel caso dei diabetici) consultino un professionista della salute prima di iniziare l’integrazione con la D3. Le donne in gravidanza o che allattano avranno bisogno di un controllo medico prima di usare il colecalciferolo.
Criteri di acquisto
Se vuoi approfittare di tutte le proprietà della vitamina D3, e allo stesso tempo proteggerti dai suoi effetti più indesiderati, dovrai scegliere con attenzione il tuo prodotto da integrare. I seguenti criteri di acquisto ti aiuteranno nel momento di scegliere per un integratore sicuro, efficace ed economico.
- Alimentazione vegana o vegetariana
- Allergeni
- Interazioni farmacologiche
- Combinazione con vitamina K2
- Forma di somministrazione
- Rapporto qualità prezzo
Alimentazione vegana o vegetariana
Se sei vegano o vegetariano, sarà molto difficile scegliere un integratore di vitamina D3 adatto a te. La maggior parte di questi articoli sono sintetizzati dall’olio di pesce, un prodotto animale. Tuttavia, ci sono alcuni funghi e licheni (geneticamente modificati) in grado di produrre colecalciferolo vegano.
Esamina molto bene l’etichettatura del tuo integratore prima di effettuare l’acquisto. Cerca il sigillo di qualità vegano e controlla l’origine vegetale della vitamina D3.
Allergeni
Sebbene eccezionalmente, sono state descritte alcune reazioni allergiche secondarie all’assunzione di integratori di vitamina D3. Le persone intolleranti al glutine, al lattosio o altri prodotti meno comuni (come l’olio di pesce) devono prestare molta attenzione quando scelgono il loro integratore di colecalciferolo.
Interazioni farmacologiche
La vitamina D3 è un nutriente potente e molto efficace. Questo la rende una sostanza in grado di reagire e interagire in modi diversi con un gran numero di farmaci. Se si consuma uno qualsiasi dei seguenti farmaci, consultare un medico prima di tentare di integrare la vitamina D3:
- Antiepilettici e anticonvulsivanti
- Trattamento per insufficienza renale
- Statine
- Corticosteroidi
- Diversi antibiotici
- Medicinali antiaritmici
- Trattamento antipertensivo
- Diuretici
- Lassativi
Combinazione con vitamina K2
I principali detrattori della vitamina D3 accusano questo nutriente di essere in grado di produrre un deposito di calcio arterioso che, nel lungo periodo, finirà per deteriorare la funzione dei vasi sanguigni, predisponendo l’organismo a patire malattie gravi e potenzialmente letali, come infarto miocardico o ictus.
Si discute se questi effetti siano dovuti ad un’eccessiva e prolungata integrazione nel tempo o se compaiono sempre. Se sei preoccupato per questa controversia, considera l’utilizzo di un integratore di vitamina D3 combinato con vitamina K2. Quest’ultimo previene la calcificazione arteriosa e potenzia gli effetti benefici del colecalciferolo.
Forma di somministrazione
Gli integratori di vitamina D3 possono essere acquistati in più formati. Sia in forma di polvere, sotto forma di compresse, in capsule morbide o in formato liquido, questi articoli avranno un grado simile di assorbimento ed efficacia. Tuttavia, i prodotti confezionati in spray o dropper possono generare dubbi sul suo utilizzo.
La verità è che il formato liquido è molto facile da usare. Semplicemente, la quantità di gocce di vitamina D3 indicate dalle istruzioni sarà depositata direttamente sulla lingua. Se il prodotto è uno spray, può essere spruzzato in bocca o utilizzato anche come condimento per il cibo.
Rapporto qualità prezzo
Se vuoi che le tue tasche soffrano il meno possibile durante l’integrazione di colecalciferolo, scegli gli articoli che contengono una dose moderata di vitamina D3. Dosi molto elevate aumentano il costo del prodotto senza incrementare l’effetto benefico e aumentando la probabilità di soffrire di qualche tipo di effetto collaterale.
Tuttavia, è possibile trovare integratori con colecalciferolo che contengono dosi molto elevate (superiori a 4000 UI). Puoi usarli assumendoli a giorni alterni o una volta alla settimana. Questo è un modo sicuro ed economico per trarre vantaggio dalla vitamina D3 anche a dosaggio più alto.
Conclusioni
Attualmente, la carenza di vitamina D3 è un problema reale per la maggior parte della popolazione. Il nostro stile di vita, sempre più sedentario, l’inquinamento e l’uso diffuso di creme solari hanno contribuito alla perdita di questa meravigliosa sostanza nutritiva, con conseguenze terribili per la nostra salute.
Un cambiamento nelle abitudini e l’aggiunta di un integratore di vitamina D3 alla nostra dieta contribuirà a mantenere le nostre ossa, il cuore e il cervello nel migliore stato di salute possibile. Usa con cautela e senza eccessi la “vitamina del sole” e tieni a bada l’osteoporosi. Goditi una vita attiva e salutare con il colecalciferolo!
Se ti è piaciuta la nostra guida sulla vitamina D3, per favore lascia un commento e condividi questo articolo.
(Fonte dell’immagine in evidenza: Yemelyanov: 78280631/ 123rf.com)